3 Modi per Investire nell’Intelligenza Artificiale (AI)

Investire nell’intelligenza artificiale rappresenta attualmente la più rivoluzionaria innovazione. Suscita infatti un vivo interesse tra gli investitori desiderosi di cogliere le opportunità legate a questa tecnologia. 

Una delle sfide nell’investire in intelligenza artificiale è rappresentata dalla limitata presenza di aziende, specializzate in questa tecnologia sul mercato. Di conseguenza, abbiamo esaminato le diverse modalità di investimento nel settore dell’AI.

Vediamo 3 modi per investire nell’intelligenza artificiale.

Cos’è l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale (IA) rappresenta la capacità di una macchina di replicare alcune delle funzioni umane chiave, tra cui:

  • Il ragionamento,
  • L’apprendimento,
  • La pianificazione,
  • La creatività.

I sistemi basati sull’AI dimostrano la capacità di:

  • Comprendere il proprio ambiente,
  • Interagire con ciò che percepiscono,
  • Risolvere problemi,
  • Perseguire un obiettivo specifico.

Questa è solo una spiegazione veloce e basica prima di proseguire. Tuttavia abbiamo realizzato un articolo dedicato per capire come nasce l’intelligenza artificiale e come funziona.

dashboard di chatgpt intelligenza artificiale di OpenAI

Come investire nell’Intelligenza Artificiale

Attualmente, sono disponibili diverse strategie di investimento nell’intelligenza artificiale. 

Puoi scegliere di acquistare azioni di aziende specializzate in: 

  • Sviluppo di software di intelligenza artificiale. 
  • Produzione dell’hardware che alimenta le applicazioni AI. 

In alternativa, esiste una nuova categoria di fondi negoziati in borsa (ETF). Dedicati agli investimenti nelle società attive nel campo dell’intelligenza artificiale.

Investire in ETF: il potere della diversificazione

Investire in ETF tematici sull’intelligenza artificiale, rappresenta un’alternativa meno rischiosa, rispetto all’acquisto diretto di azioni. 

Le principali società di gestione di fondi ETF stanno ampliando la loro offerta, includendo ETF focalizzati sull’IA. Oppure, lanciando nuovi fondi appositamente progettati, per capitalizzare l’aumento della domanda di investimenti in questo settore. 

Dall’inizio del 2023 ad oggi, gli afflussi di capitale verso gli ETF sull’IA sono cresciuti di oltre il 70%. Perciò, superando il modesto guadagno del 2% registrato da tutti gli ETF azionari quotati negli Stati Uniti.

Attualmente, secondo ETF.com, ci sono 17 ETF statunitensi che si concentrano principalmente sull’IA e sul machine learning. Questi ETF detengono titoli di società attive nella produzione di componenti chiave per l’IA, come chip.

Tra gli ETF sull’IA con i migliori rendimenti totali degli ultimi 12 mesi, rispetto all’indice di riferimento S&P 500, troviamo:

  1. Artificial Intelligence & Technology (AIQ). ETF che cerca innovatori nel campo dell’intelligenza artificiale, senza limiti di settore o geografia. Tra le sue principali partecipazioni figurano Meta Platforms, Salesforce e Adobe.
  2. Direxion Robotics, Artificial Intelligence & Automation Index Bull 2X Shares (UBOT). Un ETF a leva che mira a generare un rendimento giornaliero, due volte superiore a quello dell’indice di riferimento, il Global Robotics and Artificial Intelligence Thematic Index. Le principali partecipazioni includono Nvidia, Keyence e Intuitive Surgical. 
  3. Franklin Intelligent Machines (IQM): Questo ETF di Franklin si rivolge a un’ampia gamma di società rispetto agli ETF precedenti. Le principali partecipazioni includono Tesla, Apple e ASML Holdings.
  4. Global X Robotics & Artificial Intelligence ETF (BOTZ). Una versione senza leva dell’UBOT, segue lo stesso indice ma con rendimenti giornalieri, circa la metà di quelli dell’UBOT. 

il futuro dell'AI

Tre Aziende Promettenti e un Chatbot Innovativo

Investire in aziende che capitalizzano sull’intelligenza artificiale è una mossa audace. Ciò consente di offrire un potenziale di guadagno più elevato, sebbene accompagnato da un maggiore rischio. In questa panoramica, analizziamo tre delle migliori azioni legate all’Intelligenza Artificiale attualmente sul mercato:

  • Nvidia (NVDA): ha prosperato con chip utilizzati in molteplici settori, dalla grafica 3D alle criptovalute. I suoi chip sono diventati fondamentali per l’esecuzione di potenti algoritmi di intelligenza artificiale. Le azioni di NVDA hanno segnato un aumento di oltre il 200% dall’inizio dell’anno.
  • Microsoft (MSFT): ha scommesso in modo significativo sull’IA. L’impegno nell’integrazione di tale tecnologia, lo si può notare anche dalla partnership con OpenAI, al fine di integrare ChatGPT con Bing. Oltre che dall’implementazione dell’IA in Microsoft 365.

Le azioni di MSFT sono cresciute di oltre il 40% dall’inizio dell’anno.

  • C3.ai: specializzata in soluzioni di intelligenza artificiale. C3.ai implementa innovazioni per clienti in settori diversificati come petrolio, gas e mineraria. Le azioni dell’azienda hanno registrato un notevole aumento del 250% dall’inizio dell’anno.

Azioni di intelligenza artificiale

Come abbiamo potuto notare, Microsoft, Nvidia e C3.ai hanno ottenuto notevoli successi quest’anno. Tuttavia, ciò non implica necessariamente che siano la scelta di investimento ottimale per te in questo momento.

In primo luogo, i titoli legati all’intelligenza artificiale hanno registrato un aumento dei prezzi. Rendendo, perciò, le loro valutazioni meno attraenti. Un indice di azioni, legate all’AI elaborato da J.P. Morgan Securities, ha segnato un incremento del 42% su base annua rispetto all’S&P 500. Dunque, un punto di riferimento per l’intero mercato azionario.

Il settore tecnologico nel complesso ha registrato un aumento del 25%, rispetto all’indice di riferimento.

È, inoltre, importante considerare la possibilità che le azioni legate all’IA possano sperimentare una fase di consolidamento, per assorbire i guadagni accumulati. “Potrebbe verificarsi una performance inferiore nel breve termine rispetto al mercato generale per le società di intelligenza artificiale”, afferma Robbins.

Infine, le attuali azioni di successo nel campo dell’IA potrebbero non garantire gli stessi profitti in futuro. Due delle tre aziende menzionate sono società a grande capitalizzazione. Storicamente, le azioni growth di aziende più piccole e agili hanno dimostrato di avere maggiori probabilità di introdurre nuovi prodotti e servizi rivoluzionari e di trarne profitto. Pertanto, dovresti investire in azioni di intelligenza artificiale? Come dico sempre, la diversificazione è il segreto del successo negli investimenti. Bisogna infatti, valutare attentamente le dinamiche del mercato. E considerare che una buona strategia di diversificazione, potrebbe essere cruciale per prendere decisioni di investimento informate.

Conclusione

In conclusione, esplorare l’investimento nell’intelligenza artificiale offre diverse opportunità attraverso tre principali approcci. 

  • Acquistare azioni di società leader come Microsoft, Nvidia e C3.ai: rappresenta una strategia diretta. Offre perciò potenziali guadagni significativi, ma con un livello di rischio più elevato. 
  • Allo stesso tempo, gli ETF tematici sull’AI forniscono un’alternativa più diversificata e meno rischiosa. Pertanto consentono agli investitori di partecipare al dinamico settore dell’IA senza concentrarsi su singole aziende. 
  • Infine, l’opzione di investire in fondi dedicati all’AI, offre una via intermedia, fornendo una gestione più attenta del portafoglio e un’esposizione equilibrata alle opportunità di crescita nell’ambito dell’intelligenza artificiale. 

In ogni caso, la scelta tra queste opzioni dipende dalla tolleranza al rischio e dagli obiettivi specifici di ciascun investitore.

Se vuoi rimanere aggiornato sugli sviluppi o su altri strumenti finanziari, entra nella community di Investhero.

Facci sapere nei commenti qui sotto se ti è piaciuto questo articolo e se sei interessato all’argomento.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo blog sono solo a scopo informativo e non costituiscono consigli finanziari.

Consigliamo sempre di consultare un consulente finanziario qualificato per decisioni di investimento basate sul proprio profilo di rischio e obiettivi finanziari.

Il blog non si assume responsabilità per eventuali perdite o danni derivanti dall’utilizzo delle informazioni fornite.

Si consiglia di condurre ricerche approfondite prima di prendere decisioni finanziarie.

 

Stefano Picchio on EmailStefano Picchio on FacebookStefano Picchio on InstagramStefano Picchio on Youtube
Stefano Picchio
Imprenditore digitale
Tutto è iniziato nel 2013, momento in cui mi sono interessato al mondo dell'online.
In quegli anni facendo piccoli investimenti di natura finanziaria. Successivamente ho scoperto altri settori di investimento fino a conoscere ed appassionarmi di imprenditoria e digital marketing.
Ora ho uno smart-team di 11 collaboratori sparsi in giro per il mondo con i quali gestisco le mie 3 aziende.

Add a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *