Agevolazioni acquisto prima casa under 36

La Legge di Bilancio proroga le agevolazioni fiscali per acquisto prima casa, specificamente destinate ai giovani e alle famiglie in difficoltà economica. 

Inoltre, introduce nuovi bonus:

  • Bonus acquisto prima casa per giovani under 36
  • Mutui agevolati per l’acquisto della prima casa
  • Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa

Bonus acquisto prima casa

Il bonus per l’acquisto della prima casa è disponibile solo per: 

  • Giovani sotto i 36 anni
  • Coppie con almeno uno dei due partner sotto i 35 anni
  • Famiglie monogenitoriali con figli minori
  • Persone che vivono in case popolari, con un ISEE non superiore ai 40 mila euro.

Questo beneficio sarà applicabile agli acquisti per abitazioni non di lusso, classificate nelle categorie A/8 e A/9.

Inoltre, per usufruire del bonus, l’acquirente dovrà:

  • Stabilire la propria residenza nel Comune in cui si trova l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto.
  • Dichiarare di non possedere, né da solo né in comunione con il coniuge, altri diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su un’altra casa nel Comune in cui si trova l’immobile da acquistare.
  • Dichiarare, anche nell’atto di acquisto, di non possedere, nemmeno tramite quote o in regime di comunione legale, altri diritti su un altro immobile acquistato nel territorio nazionale, utilizzando le stesse agevolazioni “prima casa”. In caso contrario, sarà necessario vendere l’immobile entro un anno dalla data del nuovo acquisto.

Chi soddisfa i requisiti sopra citati sarà esentato dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale al momento dell’acquisto della prima casa.

Questa agevolazione fiscale si applica sia alle compravendite esenti da IVA che agli acquisti soggetti a IVA.

Mutui agevolati under 36

Per i giovani che soddisfano i requisiti precedentemente elencati e altre categorie minori, la Legge di Bilancio conferma il sostegno ai mutui agevolati per l’acquisto della prima casa, a patto che l’ISEE sia entro i 40mila euro

Attraverso Consap, viene offerta una garanzia statale che copre fino all’80% del capitale del prestito, per finanziamenti fino a 250.000 euro. Inoltre, alcune banche consentono di finanziare fino al 100% del valore dell’immobile tramite mutui agevolati.

Requisiti catastali per ottenere le agevolazioni sull’acquisto della Prima Casa nel 2024

La casa che si intende acquistare, sia essa già esistente o in fase di costruzione, deve appartenere a una delle seguenti categorie catastali:

  • A/2 (abitazioni di tipo civile);
  • A/3 (abitazioni di tipo economico);
  • A/4 (abitazioni di tipo popolare);
  • A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare);
  • A/6 (abitazioni di tipo rurale);
  • A/7 (abitazioni in villini);
  • A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi).

Sono esclusi gli immobili di lusso come abitazioni signorili, ville, castelli e palazzi.

Le agevolazioni si estendono anche alle pertinenze della Prima Casa, che rientrano nelle seguenti categorie catastali:

  • C/2 (magazzini e locali di deposito);
  • C/6 (rimesse e autorimesse, ad esempio);
  • C/7 (tettoie chiuse o aperte).

Fondo di solidarietà per l’acquisto della prima casa

Il Fondo Gasparrini è tornato al regime ordinario. Dal 1° gennaio 2024, con il venir meno della disciplina derogatoria, l’accesso al fondo è di nuovo limitato ai soggetti che presentano un ISEE non superiore a 30.000 euro e per i mutui di importo fino a 250.000 euro

Pertanto, a partire dal 1° gennaio 2024, possono beneficiare della sospensione prevista dal “Fondo Gasparrini” i seguenti tipi di mutui:

  • Mutui ipotecari con un importo originario massimo fino a 250.000 euro: che sono in regolare ammortamento da almeno un anno;
  • Contratti per l’acquisto di un’unità immobiliare destinata ad abitazione principale (ad eccezione delle categorie catastali A1, A8 e A9) sita nel territorio nazionale;
  • Mutui intestati a persone fisiche (anche in cointestazione), per i quali l’indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) non supera i 30.000 euro;
  • Mutui che non godono di altre agevolazioni pubbliche (come contributi in conto interessi o garanzie statali);
  • Mutui che non presentano ritardi nei pagamenti delle rate superiori a 90 giorni, anche se il richiedente può presentare richiesta anche in presenza di rate scadute e non pagate entro il 90° giorno (le rate non pagate saranno incluse nel periodo di sospensione);
  • Mutui che hanno già beneficiato della sospensione del mutuo: purché non abbiano utilizzato i massimi 18 mesi di sospensione complessivamente richiedibili tramite il Fondo Gasparrini (al netto di eventuali sospensioni bancarie/volontarie).

A chi è previsto l’accesso?

L’accesso al beneficio della sospensione è previsto per i seguenti eventi-causa:

  • Perdita del lavoro subordinato, sia a tempo determinato che indeterminato, con alcune eccezioni specificate.
  • Perdita del lavoro parasubordinato (ai sensi dell’articolo 409, numero 3 del codice di procedura civile) da parte dell’intestatario o di uno dei cointestatari del contratto di mutuo, con permanenza dello stato di disoccupazione.
  • Morte o riconoscimento di handicap grave di un titolare del mutuo, secondo quanto previsto dall’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o di invalidità civile non inferiore all’80 per cento.
  • Riduzione dell’orario di lavoro per almeno 30 giorni lavorativi consecutivi, con una riduzione di almeno il 20% dell’orario di lavoro, anche in attesa di autorizzazione per trattamenti di sostegno del reddito.
  • Sospensione dal lavoro per almeno 30 giorni lavorativi consecutivi, anche in attesa di autorizzazione per trattamenti di sostegno del reddito.

Acquisto prima casa per soggetti P.IVA

Per acquisti prima casa da parte di soggetti a IVA, viene concesso un credito d’imposta pari all’IVA versata al venditore. Questo credito può essere utilizzato in diverse modalità:

  • Compensazione tramite il modello F24.
  • Esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti destinati all’acquisto, costruzione o ristrutturazione di immobili ad uso abitativo.
  • Riduzione delle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e le denunce presentate dopo l’acquisizione del credito.
  • Riduzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche, calcolate sulla dichiarazione successiva all’acquisto agevolato.

Conclusione

In conclusione, le agevolazioni per l’acquisto della prima casa nel 2024 sono un importante sostegno per i giovani e le famiglie in difficoltà economica. 

I requisiti riguardanti le caratteristiche dell’immobile e i criteri di accesso al Fondo Gasparrini, delineano un quadro chiaro per coloro che intendono beneficiare di tali agevolazioni. 

La disponibilità del credito d’imposta per gli acquirenti soggetti a IVA aggiunge ulteriori vantaggi, rendendo l’acquisto della prima casa più accessibile e conveniente per una vasta gamma di acquirenti.

Se cerchi un luogo di confronto e informazione, entra nella nostra community. Qui trattiamo argomenti inerenti al mondo degli investimenti. Inoltre potrai conoscere altre persone come te che condividono questa passione.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo blog sono solo a scopo informativo e non costituiscono consigli finanziari.

Consigliamo sempre di consultare un consulente finanziario qualificato per decisioni di investimento basate sul proprio profilo di rischio e obiettivi finanziari. 

Il blog non si assume responsabilità per eventuali perdite o danni derivanti dall’utilizzo delle informazioni fornite. 

Si consiglia di condurre ricerche approfondite prima di prendere decisioni finanziarie.

 

Alessandro Del Saggio on EmailAlessandro Del Saggio on FacebookAlessandro Del Saggio on InstagramAlessandro Del Saggio on Youtube
Alessandro Del Saggio
Smart Investor
Investitore, Trader indipendente, formatore e ricercatore grafico dal 2014.
Da sempre appassionato di investimenti e business, credo fortemente nella crescita personale e nel dare sempre il meglio di sè.
In questi anni ho investito in oltre 23 settori differenti e 6 nazioni.

Add a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *