Avviare un business Profit First: cos’è e a chi è adatto?

Che cos’è un business profit first?

Innanzitutto abbiamo preferito parlare di business profit first piuttosto che di aziende profit first per un semplice motivo: un’attività imprenditoriale di questo tipo ha determinate caratteristiche che la definiscono, una di queste è sicuramente il tempo/durata, nella stragrande maggioranza delle occasioni, vedremo dopo le eccezioni, si tratta di un business che inizia e finisce in un lasso di tempo determinato e ristretto.

Come suggerisce lo stesso nome, l’obiettivo di questa tipologia di business è il profitto, come tutti i business penserai, in questo caso però si tratta di un ritorno economico immediato nel breve termine, possibile grazie ad alcuni fattori temporali ed economici che analizzeremo.

Chi può avviare un business profit first?

Questa è sicuramente la prima caratteristica che contraddistingue questa tipologia di attività, infatti, non richiedendo grossi investimenti di capitale, stiamo parlando di un livello di accessibilità molto basso.

Ogni business ha caratteristiche differenti, rientra in questa categoria anche il matched betting che richiede un investimento di 1000-1500 euro, parliamo in ogni caso di cifre molto basse, in alcuni casi anche poche centinaia di euro.

Come spesso accade però, l’ago della bilancia deve pesare da un lato, quindi, se è vero che non è richiesto un capitale ingente per avviare un’attività che generi profitto rapidamente, è anche vero che sono richieste competenze tecniche che permettano di intervenire sul mercato e sfruttare l’opportunità.

Come funziona un business profit first

I vantaggi

Quando si lancia un business profit first in un certo senso si “rischia tutto“, o la va o la spacca, devi mettere in preventivo che potresti guadagnarci oppure perdere il capitale e soprattutto il tempo investito, l’unica differenza è che questo riscontro puoi averlo nel breve termine, questo costituisce assolutamente uno dei vantaggi di questi business.

Se vuoi avviare un’attività che generi profitto immediatamente devi essere attento, studiare il mercato e saper riconoscere i trends.

Un business profit first infatti si basa fondamentalmente su un trend di mercato, su una forte richiesta in crescita, per tale motivo il grafico di un business profit first è molto simile a quello di una bolla speculativa. Dopo una prima fase di crescita dovuta al trend, durante la quale tutte le persone ne parlano, vi è un crollo netto, a questo può far seguito un piccolo rialzo dopodichè l’andamento è costernato di alti e bassi fino all’assopirsi del trend.

Gli svantaggi 

Non richiedendo un capitale particolarmente elevato, la crescita del business è parallela alla crescita di competitors. Questo può non rivelarsi problematico in una prima fase in cui la richiesta del mercato è molto alta, tuttavia dopo la fase di crollo, la richiesta minore deve essere spartita tra i vari competitors, per questo bisogna essere particolarmente abili e avere le competenze tecniche per entrare nella fase iniziale e sfruttare il momento di picco del mercato.

Una volta calata la richiesta e il trend, ci sono due scenari di mercato possibili:

  • il business si trasforma in un evergreen: questo è possibile se la richiesta di mercato è stata particolarmente alta e l’interesse abbia coinvolto talmente tante persone da creare una base, ovvero un pubblico in target che resta particolarmente interessato all’argomento. In questo caso, per sfruttare il trend anche una volta calato, bisogna aver lavorato correttamente a livello di marketing, aver definito una strategia di comunicazione che abbia consolidato il brand e l’authority in modo tale da risultare come leader del mercato;
  • il business in quanto trend si assopisce fino a scomparire. Questo è lo scenario sicuramente più classico, motivo tale per cui il tempismo per entrare e sfruttare un trend di mercato è fondamentale.

Esempi di business profit first

Abbiamo già ampiamente parlato del matched betting che ha visto la sua fase di crescita in Italia nel 2018, attualmente è meno in trend ma pur sempre attivo, mantenendo quindi una nicchia e un mercato di riferimento.

Un’altra tipologia di questo business è l’affiliate marketing, non ci addentreremo troppo nel discorso parlando del se, del ma e del come, tuttavia, per quanto l’affiliate marketing sia un trend ancora molto attivo, negli ultimi due anni ha visto sicuramente una crescita della competizione, grazie anche a molti corsi creati da professionisti.

Alcuni affiliate marketer hanno fatto evolvere il proprio business. C’è chi ha creato il proprio network di affiliazione e ha una sotto-rete di affiliati e chi è entrato nella produzione di prodotti che vengono venduti in affiliazione dai network. C’è poi chi, sfruttando i dati e le informazioni derivanti dalle campagne con i network di affiliazione, ha aperto degli ecommerce in dropshipping vendendo i prodotti più richiesti sul mercato.

Parlando invece di attività profit first nel mondo offline il più classico degli esempi sono le Escape Rooms. Nel momento dell’esplosione del trend sono stati in molti, anche nostri conoscenti, ad avviare un’attività di questo tipo, in grado di procurare un ritorno sull’investimento veramente in un periodo di tempo molto ridotto.

Le Escape rooms inoltre sono un esempio di business profit first che si è trasformato in evergreen, infatti, sebbene il trend sia sicuramente diminuito, si è creata una community di appassionati che alimentano ancora il mercato, motivo per cui i proprietari di queste attività periodicamente devono investire nel restyling della location, in modo da offrire nuove sfide ai clienti.

Altri esempi di business profit first offline, esplosi negli ultimi anni sono: le sigarette elettroniche, la cannabis legale e le fried chips.

Scegli un business profit first se…

Scegli questa tipologia di business se hai un capitale ridotto.

Se hai delle competenze tecniche in un determinato settore, se hai le conoscenze e i contatti di possibili soci o collaboratori che possono affiancarti.

Se sei alla ricerca di un business che ti permetta di creare liquidità per le successive iniziative.

Se stai lavorando ad un progetto molto più impegnativo e a lungo termine, oppure se hai investito in una startup e quindi sai che il possibile ritorno sull’investimento lo avrai non prima di qualche anno, in tutti questi casi avviare un business profit first può rivelarsi utile per creare liquidità.

Infine, se ti è piaciuto questo argomento e vuoi maggiori spunti, non devi fare altro che entrare nella community di Invest Hero.

 

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Stefano Picchio
Imprenditore digitale
Tutto è iniziato nel 2013, momento in cui mi sono interessato al mondo dell'online.
In quegli anni facendo piccoli investimenti di natura finanziaria. Successivamente ho scoperto altri settori di investimento fino a conoscere ed appassionarmi di imprenditoria e digital marketing.
Ora ho uno smart-team di 11 collaboratori sparsi in giro per il mondo con i quali gestisco le mie 3 aziende.

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