Certificato Contestuale: cos’è, quando serve e quanto costa

Il Certificato Contestuale: documento unico che aggrega tutte le informazioni anagrafiche di un immobile, semplificando le procedure burocratiche, perciò, ci consente di:

  • Ridurre il tempo necessario per ottenere le informazioni anagrafiche: evitando la necessità di richiedere più certificati separati.
  • Semplificare le procedure: può essere richiesto online o tramite Postamat, rendendo le procedure burocratiche più semplici e accessibili.
  • Ridurre i costi: spesso costa meno rispetto alla somma dei singoli certificati che lo compongono, offrendo un risparmio economico significativo.

In questo articolo, vedremo cos’è il Certificato Contestuale nel dettaglio, quando serve, come ottenerlo e tutti i costi relativi. Iniziamo subito!

Cos’è il Certificato Contestuale

Come accennato, il Certificato Contestuale è un documento che raccoglie diverse informazioni in un unico atto. Questo permette di attestare contemporaneamente più condizioni, quali:

  • Nascita
  • Residenza
  • Cittadinanza
  • Stato di famiglia
  • Stato libero

Il Certificato Contestuale ha la stessa validità giuridica dei singoli certificati che lo compongono. Ciò significa che ha pieno valore probatorio e può essere utilizzato in qualsiasi contesto, che richieda la verifica delle condizioni anagrafiche riportate.

Come Ottenere il Certificato?

Il Certificato Contestuale può essere richiesto in vari modi:

  1. Online: la richiesta online può essere effettuata solo in alcuni Comuni, attraverso il sito web del Comune. La richiesta viene solitamente elaborata entro 2 o 3 giorni lavorativi. Tuttavia per farlo, è necessario possedere un’identità digitale (SPID, CIE o CNS). 
  2. Online tramite il servizio dell’Anagrafe nazionale: questa opzione permette di richiedere il certificato direttamente attraverso il servizio anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) del Ministero dell’Interno.
  3. Presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza: il certificato viene rilasciato immediatamente. Se si richiede il certificato per conto di un’altra persona, è necessario conoscere i dati anagrafici dell’intestatario, come nome, cognome, data di nascita e comune di residenza.

Quanto costa?

Il costo del Certificato Contestuale varia a seconda del Comune che lo rilascia, generalmente il costo si aggira tra i 5€ e i 16,75€.

3 Fattori che influenzano il costo:

  • Diritti di segreteria: per il rilascio in formato cartaceo senza bollo, il costo è di 0,50€, con 0,26€ per diritti di segreteria e 0,24€ per rimborso stampati.
  • Imposta di bollo: per il rilascio in formato cartaceo con bollo, il costo è di 16,75€. Di questi, 16€ sono per l’imposta di bollo, mentre i restanti 0,75€ sono suddivisi tra diritti di segreteria (0,55€) e rimborso stampati (0,20€).
  • Servizi online: in questo caso, il costo potrebbe essere inferiore rispetto al rilascio cartaceo, variando generalmente tra i 2€ e i 5€. Tuttavia ricordiamo che il servizio online non è disponibile in tutti i comuni.

Certificato Contestuale: quando serve

Il Certificato Contestuale è un documento essenziale in molti contesti. Le situazioni in cui viene solitamente richiesto includono:

  • Acquisto di un immobile: per confermare la loro identità e la situazione abitativa durante il processo di transazione.
  • Richiesta di mutuo: il certificato Contestuale viene richiesto per valutare l’idoneità di un individuo a ricevere un prestito ipotecario o personale.
  • Partecipazione a concorsi pubblici: non tutti, ma molti concorsi pubblici richiedono ai partecipanti di presentare il Certificato Contestuale, come prova della loro situazione anagrafica.
  • Immatricolazione di un’auto: non è obbligatorio, ma può capitare che le autorità di registrazione dei veicoli richiedano il Certificato Contestuale, per verificare la residenza dell’intestatario durante il processo di immatricolazione.
  • Richiesta di visti: alcuni paesi richiedono il Certificato come parte della documentazione necessaria per la verifica delle informazioni personali.

L’elenco completo delle situazioni in cui è richiesto il Certificato Contestuale può variare a seconda delle politiche specifiche delle istituzioni coinvolte. Tuttavia, è consigliabile controllare direttamente con l’ente interessato, al fine di ottenere informazioni aggiornate e precise riguardo alle proprie esigenze di documentazione.

Conclusione

Concludendo, il Certificato Contestuale rappresenta uno strumento fondamentale per chiunque si trovi a dover gestire: 

  1. Pratiche immobiliari 
  2. Situazioni che richiedono la verifica delle proprie condizioni anagrafiche

Questo documento unico semplifica notevolmente le procedure burocratiche. Riduce inoltre le tempistiche e i costi necessari, rispetto alla richiesta di certificati separati.

Siccome abbiamo sia la possibilità di richiedere il certificato online (in alcuni comuni) che presso l’ufficio dell’anagrafe, tale documento offre una grande flessibilità e accessibilità. 

Il suo utilizzo è previsto in diversi casi, perciò rappresenta un documento indispensabile in molteplici ambiti, come ad esempio: 

  • Acquisto di un immobile
  • Richiesta di un mutuo
  • Partecipazione a concorsi pubblici 
  • Immatricolazione di un’auto.

Hai bisogno di un documento che attesti in modo completo e affidabile le tue condizioni anagrafiche? Se la risposta è sì, il Certificato Contestuale è la soluzione ideale. 

Tuttavia assicurati di verificare le specifiche richieste e i costi presso il tuo Comune. O anche tramite i servizi online disponibili per ottenere tutte le informazioni necessarie in modo semplice e rapido. 

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Disclaimer: Le informazioni fornite in questo blog sono solo a scopo informativo e non costituiscono consigli finanziari.

Consigliamo sempre di consultare un consulente finanziario qualificato per decisioni di investimento basate sul proprio profilo di rischio e obiettivi finanziari. 

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Alessandro Del Saggio
Smart Investor
Investitore, Trader indipendente, formatore e ricercatore grafico dal 2014.
Da sempre appassionato di investimenti e business, credo fortemente nella crescita personale e nel dare sempre il meglio di sè.
In questi anni ho investito in oltre 23 settori differenti e 6 nazioni.

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