La Legge di Bilancio 2024 è stata approvata dall’Aula della Camera con 200 voti favorevoli (112 contrari e 3 astenuti). Pertanto oggi vediamo tutte le principali misure presenti al suo interno. Iniziamo subito!
Legge di bilancio 2024: le principali misure
Partiamo parlando delle principali misure contenute nella Legge di Bilancio per l’anno 2024:
1.Riforma dell’IRPEF: si riducono gli scaglioni da quattro a tre, unendo i primi due. Le aliquote saranno del:
- 23% per redditi fino a 28.000 euro,
- 35% per redditi da 28.000 a 50.000 euro,
- 43% per redditi oltre i 50.000 euro.
Inoltre, si amplia la “no tax area” fino a 8.500 euro.
2.Proroga del taglio del cuneo fiscale per il 2024: si prevede una riduzione del 7% per redditi fino a 25.000 euro e del 6% per redditi fino a 35.000 euro, con un budget di circa dieci miliardi di euro. Questa riduzione, insieme alle nuove aliquote IRPEF, porterà ad un aumento fino a 1.298 euro annui nelle buste paga dei lavoratori dipendenti.
3.Sostegno alle famiglie e alla natalità: sono stati stanziati un miliardo di euro per diverse misure a favore delle famiglie, tra cui:
- Assegno unico per i figli: fino a un massimo di 1.400 euro al mese per famiglie con ISEE fino a 50.000 euro;
- Potenziamento del Bonus asilo nido: fino a un massimo di 3.000 euro;
- Introduzione del Bonus baby-sitting: fino a un massimo di 1.000 euro;
- Conferma della carta “Dedicata a te”: con uno stanziamento di 600 milioni di euro per l’acquisto di beni di prima necessità e carburante;
- Proroga del fondo per il bonus sociale elettricità: per il primo trimestre del 2024, con nuove soglie ISEE, ovvero, fino a 9.530 euro annui (precedentemente fino a 15.000 euro) o sotto i 20.000 euro (anziché 30.000 euro) per nuclei familiari con almeno quattro figli a carico.
Viene inoltre confermato il contributo straordinario che aumenta in base al numero dei componenti familiari, applicato automaticamente a coloro che già ricevono il bonus elettrico.
Le infrastrutture
Parliamo ora delle principali misure riguardanti le infrastrutture in vigore con la nuova legge di bilancio 2024. Ma anche i contratti pubblici, il fondo sanitario nazionale, i mutui per la prima casa e il canone Rai:
- Infrastrutture: Il governo ha destinato 110 miliardi di euro per investimenti infrastrutturali, inclusi nuove linee ferroviarie, miglioramenti stradali, digitalizzazione e la costruzione del Ponte sullo Stretto.
- Diminuzione del canone Rai: Il canone Rai è stato ridotto da 90 a 70 euro.
- Rinnovo dei contratti pubblici: Sono stati stanziati 3 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti pubblici nel 2024 e 5 miliardi nel 2025, con ulteriori risorse allocate per il personale medico-sanitario, la sicurezza e la difesa.
- Mutui prima casa: Il Fondo di garanzia per i mutui per la prima casa rimane attivo sia per le famiglie numerose che per i giovani sotto i 36 anni, ma solo per il 2024. Questo vale anche nel caso di surroga del mutuo originario, a condizione che le condizioni economiche rimangano sostanzialmente invariate o migliorative rispetto a quelle iniziali.
- Fondo sanitario nazionale: Per la sanità sono previsti investimenti di 3 miliardi di euro nel 2024, 4 miliardi nel 2025 e 4,2 miliardi di euro a partire dal 2026.
Legge di bilancio 2024: le imprese
Ecco le principali misure riguardanti invece le imprese:
- Incremento delle deduzioni: dal 120% al 130% per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani, donne, lavoratori di categorie svantaggiate ed ex percettori del reddito di cittadinanza.
- Risorse aggiuntive previste per i contratti di sviluppo: il programma Nuova Sabatini e il fondo per la crescita sostenibile.
- Posticipata al primo luglio 2024 l’entrata in vigore della tassa sulle plastiche e sugli zuccheri.
- Stanziati 1,8 miliardi di euro per il credito d’imposta: destinato alle imprese che investono in beni strumentali per le strutture produttive operative nei territori inclusi nella Zona Economica Speciale (ZES) del Mezzogiorno.
Il lavoro
E per il lavoro? Con la legge di bilancio 2024 ci sono news anche in ambito lavorativo, vediamo quali:
- Decontribuzione per le madri lavoratrici con figli: prevede l’esonero totale dei contributi previdenziali fino a un massimo di 3.000 euro all’anno. Tale agevolazione si applica per un anno alle donne con due figli, fino all’età di 10 anni del più giovane, e sperimentalmente per tre anni per coloro che hanno 3 o più figli, fino ai 18 anni del più giovane.
- Conferma della detassazione al 5% per i premi di produttività.
- Detassazione del lavoro: notturno e festivo per i dipendenti delle strutture turistico-alberghiere.
- Proroga del contratto di apprendistato professionalizzante di primo livello fino al 31 dicembre 2026.
- Introduzione della possibilità di utilizzare i fringe benefit: per pagare le utenze domestiche, l’affitto e gli interessi sul mutuo. La soglia di esenzione è stata rivista fino a 1.000 euro per tutti e fino a 2.000 euro per i lavoratori con figli.
- Esenzione contributiva per le assunzioni di donne vittime di violenza.
Tutte le novità sulle pensioni
Naturalmente con la legge di bilancio ci sono novità anche per i pensionati italiani, vediamo quali:
- Per Quota 103: i requisiti restano 62 anni di età e 41 anni di contributi, ma l’assegno sarà calcolato completamente con il metodo contributivo.
- Per Ape sociale: il requisito anagrafico aumenta da 63 anni a 63 anni e 5 mesi.
- Quota 103: Ape sociale e Opzione Donna, strumenti di anticipo pensionistico già attivi, sono stati prorogati per l’intero 2024 con alcune modifiche:
- Per Opzione Donna: l’età di accesso sale a 61 anni, scendendo a 60 con un figlio e a 59 con due o più figli.
- I diritti acquisiti al 31 dicembre 2023 sono garantiti per medici, personale sanitario, dipendenti degli enti locali, ufficiali giudiziari e insegnanti, ai quali non si applicherà la revisione delle aliquote di rendimento previdenziali.
- Nel 2024 è confermato il meccanismo di indicizzazione delle pensioni all’inflazione, che protegge le pensioni più basse.
Le altre novità relative alla legge di bilancio 2024
Per concludere, ecco un riassunto delle altre misure previste dalla Legge di Bilancio 2024:
- Iscrizione all’AIRE obbligatoria per italiani residenti all’estero. Qui non ci dilunghiamo siccome è disponibile l’articolo dedicato.
- Ricerca: sono stati destinati 1,2 miliardi di euro per la ricerca scientifica, tra cui il finanziamento di progetti di ricerca sulle tecnologie emergenti.
- Istruzione: sono stati stanziati 1,5 miliardi di euro per potenziare l’offerta formativa, incluso il rifinanziamento dei voucher per l’istruzione parentale.
- Cultura: è stata prevista un’allocazione di 1 miliardo di euro per la cultura, incluso il finanziamento di progetti per la valorizzazione del patrimonio culturale.
- Ambiente: sono stati allocati 1,1 miliardi di euro per la tutela dell’ambiente, incluso il finanziamento di progetti di sviluppo sostenibile.
- Ucraina: lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 per garantire assistenza e soccorso alla popolazione ucraina sul territorio nazionale.
Conclusione
In sintesi, la Legge di Bilancio 2024 presenta una vasta gamma di misure mirate a potenziare settori chiave come:
- istruzione,
- ricerca,
- ambiente,
- cultura.
Introduce nuove misure per imprese, lavoratori e pensionati. Mentre estende il sostegno alla popolazione ucraina fino alla fine dell’anno.
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