Cost Averaging: come proteggere il tuo portafoglio

Oggi par­lere­mo di dol­lar-cost aver­ag­ing: una strate­gia di inves­ti­men­to prog­et­ta­ta per pro­teggere il pro­prio portafoglio dal­la volatil­ità del mer­ca­to. Iniziamo subito!

Cos’è il dollar cost averaging?

Il dol­lar cost aver­ag­ing (DCA) è una tec­ni­ca di inves­ti­men­to che prevede l’ac­quis­to rego­lare di una stes­sa som­ma di denaro in un deter­mi­na­to inter­val­lo di tem­po, sen­za con­sid­er­are il prez­zo del­l’as­set o le flut­tuazioni del mer­ca­to. In alcu­ni pae­si, come il Reg­no Uni­to, ques­ta strate­gia è conosci­u­ta come pound cost aver­ag­ing

Gli inves­ti­men­ti pos­sono essere effet­tuati in base a: 

  • un impor­to fis­so di val­u­ta,
  • un numero sta­bil­i­to di azioni,
  • con fre­quen­za set­ti­manale, men­sile, annuale, 
  • in base alla piani­fi­cazione indi­vid­uale.

Il prin­ci­pio alla base di ques­ta strate­gia è che, quan­do i prezzi sono alti, si acquista una quan­tità ridot­ta di azioni. Quan­do i prezzi scen­dono, si pos­sono acquistare più azioni con la stes­sa som­ma di denaro. Infine, quan­do il mer­ca­to cresce nuo­va­mente, si ottiene un van­tag­gio dal possedere più azioni acquis­tate a un prez­zo infe­ri­ore.

Come funziona il dollar cost averaging?

Per com­pren­dere meglio come opera il dol­lar cost aver­ag­ing, con­sid­e­ri­amo un esem­pio prati­co. Immag­i­na di inve­stire 200 € al mese in un fon­do indi­ciz­za­to per cinque mesi. Poiché i prezzi delle azioni var­i­ano di mese in mese, con ogni inves­ti­men­to da 200 € acquisti un numero diver­so di azioni. Alla fine dei cinque mesi, avrai ver­sato un totale di 1.000 €. Sup­poni­amo che, a segui­to dei vari acquisti, tu abbia accu­mu­la­to 230 azioni. Al ter­mine del peri­o­do, il val­ore com­p­lessi­vo del tuo inves­ti­men­to è di 1.380 €, con un guadag­no di 380€.

Per capire meglio, pos­si­amo cal­co­lare il prez­zo medio per azione. Se i prezzi men­sili fos­sero sta­ti rispet­ti­va­mente 6 €, 4 €, 3 €, 5 € e 4,5 €, la media di questi prezzi sarebbe di 4,5 € ((6+4+3+5+4,5)/5). Il prez­zo medio paga­to per azione, invece, sarebbe di cir­ca 4,35 € (1.000 € / 230 azioni).

Questo esem­pio evi­den­zia come, uti­liz­zan­do il dol­lar cost aver­ag­ing, si riesca a com­prare azioni a prezzi diver­si nel cor­so del tem­po, con la pos­si­bil­ità di ottenere un prez­zo medio infe­ri­ore a quel­lo che si sarebbe paga­to se aves­si investi­to tut­to in una sola vol­ta. Tut­tavia, è impor­tante sot­to­lin­eare che non esiste alcu­na garanzia di prof­it­to, e la strate­gia non pro­tegge da even­tu­ali cali del mer­ca­to.

Vantaggi del dollar-cost averaging

Vedi­amo quali sono i prin­ci­pali van­tag­gi del dol­lar-cost aver­ag­ing:

  • Riduzione del­la volatil­ità: investen­do in modo grad­uale nel tem­po, si atten­u­ano gli effet­ti delle flut­tuazioni di prez­zo improvvise. Ad esem­pio, se investi una som­ma con­sis­tente pro­prio pri­ma di un calo del mer­ca­to, rischi di vedere diminuire il val­ore del tuo inves­ti­men­to.
  • Sem­plic­ità: la strate­gia è facil­mente com­pren­si­bile e non richiede com­pe­ten­ze finanziarie avan­zate. Tem­pi­fi­care cor­ret­ta­mente il mer­ca­to è una sfi­da anche per gli esper­ti, poiché com­por­ta l’ac­quis­to di un inves­ti­men­to al prez­zo più bas­so e la ven­di­ta al prez­zo più alto, cosa molto dif­fi­cile da prevedere.
  • Dis­ci­plina: pro­muove un approc­cio costante e dis­ci­plina­to nel­l’in­ve­stire, il che può favorire la cresci­ta del pat­ri­mo­nio nel tem­po. L’ac­cu­mu­lo di ric­chez­za a lun­go ter­mine dipende da inves­ti­men­ti rego­lari, che sfrut­tano il potere degli inter­es­si com­posti e per­me­t­tono ai rendi­men­ti di crescere in modo espo­nen­ziale.
  • Preser­vazione delle opzioni: con il dol­lar-cost aver­ag­ing, evi­ti di con­cen­trar­ti trop­po su una sin­go­la deci­sione di inves­ti­men­to, man­te­nen­do la pos­si­bil­ità di adat­tar­ti alle con­dizioni di mer­ca­to che cam­biano o di cogliere nuove oppor­tu­nità. Anziché impeg­nare una grande som­ma in un solo acquis­to, l’ap­proc­cio grad­uale per­me­tte di man­tenere la flessibil­ità e avere più opzioni aperte.

Svantaggi di questa tecnica

Nonos­tante i numerosi van­tag­gi, il dol­lar-cost aver­ag­ing pre­sen­ta anche alcu­ni aspet­ti neg­a­tivi da pren­dere in con­sid­er­azione:

  • Rendi­men­ti infe­ri­ori in mer­cati in con­tin­ua cresci­ta: se il mer­ca­to tende a salire costan­te­mente nel tem­po, il dol­lar-cost aver­ag­ing potrebbe portare a rendi­men­ti infe­ri­ori rispet­to a un inves­ti­men­to iniziale di una som­ma uni­ca. Dis­tribuen­do gli inves­ti­men­ti nel tem­po, potresti non rius­cire a cogliere appieno i ben­efi­ci di una cresci­ta con­tin­ua del mer­ca­to.
  • Ritar­do nel­la mes­sa a frut­to del cap­i­tale: poiché gli inves­ti­men­ti ven­gono effet­tuati a inter­val­li rego­lari, una parte del cap­i­tale potrebbe rimanere in liq­uid­ità per un peri­o­do. Se questi fon­di non sono investi­ti in stru­men­ti che gen­er­a­no inter­es­si, il rendi­men­to com­p­lessi­vo potrebbe risultare infe­ri­ore rispet­to a un inves­ti­men­to imme­di­a­to del­l’in­tera som­ma.
  • Costi di transazione più alti: l’ef­fet­tuazione di inves­ti­men­ti rego­lari può com­portare spese aggiun­tive legate alle com­mis­sioni di trad­ing o ad altri oneri, che pos­sono ridurre i guadag­ni com­p­lessivi. Questo è par­ti­co­lar­mente vero se si investe in azioni sin­gole o se la piattafor­ma di inves­ti­men­to appli­ca com­mis­sioni per ogni transazione effet­tua­ta.

Strategie di dollar-cost averaging

Le strate­gie di dol­lar-cost aver­ag­ing più comu­ni sono gen­eral­mente pas­sive e si basano su acquisti rego­lari a inter­val­li presta­bil­i­ti, come:

  • gior­nalieri, 
  • set­ti­manali,
  • men­sili. 

Esistono anche approc­ci più sofisti­cati che incor­po­ra­no ele­men­ti basati su regole o gesti­ti atti­va­mente. Un esem­pio potrebbe essere l’ag­giun­ta di una rego­la a una strate­gia men­sile che riduce gli acquisti del 50% quan­do il prez­zo supera la media mobile espo­nen­ziale (EMA) a 34 giorni, un indi­ca­tore tec­ni­co. Tut­tavia, come puoi notare, anche l’in­tro­duzione di una sola rego­la può com­pli­care notevol­mente una strate­gia di dol­lar-cost aver­ag­ing.

Sebbene la scelta del­l’in­ter­val­lo “ide­ale” o l’ag­giun­ta di regole a una strate­gia sem­plice pos­sa portare a guadag­ni mar­gin­ali, per la mag­gior parte delle per­sone, una strate­gia di base che prevede inves­ti­men­ti men­sili rego­lari è la soluzione migliore. 

Ecco per­ché: le strate­gie più avan­zate, infat­ti, cer­cano di tem­pi­fi­care il mer­ca­to, cer­can­do di prevedere i movi­men­ti dei prezzi per evitare acquisti a prezzi trop­po alti. In prat­i­ca, ciò sig­nifi­ca com­por­tar­si come un trad­er. Anche se scegliere inter­val­li di tem­po più bre­vi potrebbe sem­brare van­tag­gioso, la dif­feren­za è minore di quan­to si pen­si. Molti sono già abit­uati a paga­men­ti men­sili, come affit­to o bol­lette, quin­di sta­bilire un altro paga­men­to men­sile dovrebbe essere facile. 

Inoltre, la mag­gior parte delle per­sone ha una vita già molto impeg­na­ta. Evitare di aggiun­gere ulte­ri­ore lavoro, stress e ris­chio è fon­da­men­tale. Per inve­stire in modo intel­li­gente in crip­to­va­lute, ad esem­pio, una strate­gia di dol­lar-cost aver­ag­ing sem­plice è spes­so la scelta migliore. Nel­la sezione suc­ces­si­va vedremo come ques­ta strate­gia si com­por­ta nei due estre­mi del mer­ca­to: “com­prare al mas­si­mo” e “acquistare al min­i­mo”.

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Rischi associati

Sebbene la strate­gia del dol­lar cost aver­ag­ing pos­sa essere van­tag­giosa, com­por­ta anche dei rischi. Pri­ma di iniziare a inve­stire, è fon­da­men­tale val­utare diver­si aspet­ti. Questo aiu­ta a deter­minare il liv­el­lo di ris­chio che si è dis­posti ad assumere e a scegliere i prodot­ti più adat­ti alla pro­pria espe­rien­za. 

Inoltre, è impor­tante evitare di inve­stire denaro che potrebbe essere nec­es­sario nel breve peri­o­do o di assumere posizioni che potreb­bero causare dif­fi­coltà eco­nomiche. Il pri­mo pas­so è riflet­tere su quale tipo di investi­tore si intende essere. 

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