Creare un Chatbot: Guida pratica e 5 piattaforme utili

L’importanza crescente dell’intelligenza artificiale, rende indispensabile una conoscenza approfondita delle piattaforme per la creazione di chatbot personalizzati.

L’utilizzo di chatbot, non solo semplifica il tuo lavoro, ma contribuisce anche a ottimizzare il tempo impiegato.

Questo tipo di software è progettato per eseguire una gamma diversificata di attività autonomamente, senza richiedere il costante intervento umano.

Un chatbot funge da “robot” in grado di simulare una conversazione con gli utenti. Ragion per cui, è sempre più diffuso nelle applicazioni di messaggistica e sulle pagine web.

Come evidenziato, i chatbot sono strumenti fondamentali per migliorare l’efficacia e la prontezza nelle interazioni con i consumatori. Pertanto, è di primaria importanza acquisire una conoscenza approfondita sulle diverse piattaforme disponibili per la creazione di chatbot personalizzati.

Cosa sono i Chatbot?

Ma facciamo un passo indietro.

Cosa sono i chatbot? E cosa sono in grado di fare?

I bot, o chatbot, sono programmi informatici progettati per interagire con gli utenti attraverso conversazioni automatiche. Questi strumenti utilizzano l’intelligenza artificiale e l’automazione per: 

  • Rispondere alle domande degli utenti
  • Fornire informazioni
  • Eseguire attività specifiche e altro ancora. 

I chatbot possono essere implementati su diverse piattaforme, come siti web, app di messaggistica e social media.

Tra i vantaggi dei bot, vi è la capacità di: 

  • Rispondere immediatamente alle domande frequenti
  • Automatizzare risposte comuni 
  • Acquisire dati in modo non invasivo. 

Tuttavia, è importante considerare i limiti, come: 

  1. la difficoltà nel sostituire completamente l’attenzione umana, 
  2. le sfide nel prevedere esattamente le richieste dei clienti 
  3. alcune limitazioni in settori sensibili.

Come creare un Chatbot: 5 piattaforme utili

Dopo aver fatto chiarezza su cosa siano i chatbot e quali siano le differenti funzioni, siamo giunti al momento tanto atteso…

Più avanti vedremo anche i pro e i contro, associati a questo genere di software, ma adesso scopriamo 5 piattaforme perfette per creare un chatbot.

Questi strumenti diventeranno i tuoi migliori collaboratori mentre sviluppi l’applicazione, garantendo risposte rapide agli utenti, che formulano domande.

Potrai dunque valutare quale di esse si adatti meglio alle tue esigenze e agli obiettivi che hai in mente. Al fine di implementare questa soluzione di marketing conversazionale.

1.Telegram Bots

Nel caso in cui fossi un tantino confuso, chiariamo subito il dubbio: sí! Telegram permette la creazione di Bot.

Telegram Bots rappresenta infatti, un’opzione praticabile per chi opera su questa diffusa piattaforma di messaggistica. Se preferisci evitare la ricerca di strumenti aggiuntivi, hai la possibilità di creare il tuo bot direttamente. Ciò risulta sorprendentemente semplice.

L’azienda mette a disposizione il proprio codice chatbot, semplificando notevolmente l’integrazione e la creazione personalizzata dei tuoi bot. Inoltre, l’API di Telegram ha la funzionalità di inviare notifiche, notizie, promemoria o avvisi personalizzati.

Sfruttando l’integrazione con altre app di grande diffusione come YouTube e Github, puoi offrire un’esperienza di servizio clienti straordinaria.

2.Chatfuel

dashboard di chatfuel

Gestisci un negozio su Facebook e desideri potenziare la comunicazione con la tua clientela? Se la risposta è sì, la scelta ideale per te potrebbe essere la piattaforma Chatfuel.

La creazione del tuo bot su Messenger, non richiede alcuna competenza di programmazione. Puoi facilmente incorporare schede di contenuti e condividerle in modo automatico con i tuoi follower.

Questa piattaforma ti consente di raccogliere informazioni, attraverso i moduli all’interno delle chat di Messenger. Offre inoltre la possibilità agli utenti di richiedere informazioni e interagire mediante pulsanti interattivi.

Chatfuel fornisce script di conversazione interattivi e, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, è in grado di riconoscere le richieste degli utenti, per fornire risposte appropriate.

Il vantaggio più interessante è che si tratta di uno strumento completamente gratuito. Tuttavia, qualora superassi le 100.000 conversazioni al mese, potresti considerare l’iscrizione come cliente premium.

Per concludere è bene considerare che, questa piattaforma è utilizzata da rinomate aziende multinazionali. Tra cui Adidas, MTV, British Airways, Volkswagen, e molte altre.

3.ChatScript

Passiamo ora a ChatsScript: uno strumento per la creazione di chatbot nato nel 2009, da un progetto avviato da Bruce e Sue Wilcox, originariamente era incentrato sulla creazione di personaggi per giochi immaginari interattivi.

Nel corso del tempo, ha subito un’evoluzione significativa, incorporando una vasta gamma di funzionalità avanzate. La sua popolarità è attestata dal fatto che ha vinto il Loebner Prize for Artificial Intelligence per ben tre volte.

Questo strumento specifico è open source e scritto in C e C++. Ed è accessibile tramite GitHub. Perciò offre la possibilità di studiarlo e utilizzarlo a proprio piacere.

 La sua progettazione mira a mantenere conversazioni naturali con gli utenti.

4.ChatCompose

dashboard di chatcompose

Tra le piattaforme più diffuse per la creazione di chatbot, spicca certamente ChatCompose. Un software omnicanale, che consente di sviluppare chatbot arricchiti da intelligenza artificiale.

Questo strumento offre l’opportunità di: 

  • Progettare conversazioni e script di vendita
  • Distribuire le conversazioni e gli script realizzati, su canali e media ampiamente utilizzati. 
  • Inoltre, è possibile integrare chatcompose nelle proprie applicazioni mobili, per voicebot e telefonia. Tutto ciò senza richiedere competenze avanzate.

Nonostante sia un software semplice ed intuitivo, è importante studiare attentamente lo strumento e comprendere se si adatta alle tue esigenze specifiche.

5.Chattypeople

Al quinto posto della nostra lista, non per importanza, troviamo un’alternativa di rilievo: Chattypeople.

Questa piattaforma è considerata la migliore piattaforma di intelligenza artificiale per la creazione di bot di testo e voce su Facebook.

Chattypeople consente di sviluppare un’esperienza di conversazione nativa personalizzata, offre infatti la possibilità di:

  • Creare
  • Testare
  • Implementare
  • Misurare 
  • Gestire i propri bot

Indubbiamente, è uno strumento estremamente user-friendly, il che lo rende particolarmente apprezzato dalle piccole imprese. Al contempo, dispone di tecnologie avanzate, che lo rendono adatto ad aziende di ogni settore e dimensione.

Chattypeople è compatibile con Stripe e PayPal e offre una versione gratuita. Tuttavia, per aziende con un numero di clienti superiore a 100, è disponibile un piano avanzato che include: 

  • aggiornamenti automatici, 
  • supporto tecnico premium, 
  • risposte illimitate e altre funzionalità.

Vantaggi e Svantaggi di creare un Chatbot

Ora che abbiamo esplorato le piattaforme di punta per la creazione di chatbot, è fondamentale considerare attentamente vantaggi e svantaggi. Questo approccio fornisce una panoramica delle sfide e dei vantaggi associati alla creazione di bot. Perciò consente di valutare se l’integrazione di tali strumenti può esserti utile o meno per il raggiungimento dei tuoi obiettivi.

Vantaggi di creare un Chatbot

Tra i benefici offerti dai vari software AI, spiccano i seguenti:

  • Miglioramento dell’Immagine Aziendale: ottimizzando il servizio clienti, il chatbot contribuisce a migliorare l’immagine complessiva dell’azienda. Pertanto, offre un’esperienza utente più soddisfacente. La disponibilità del chatbot 24/7 è cruciale per soddisfare le esigenze dei clienti in tempo reale.
  • Risposta Immediata: il software consente di rispondere prontamente alle domande più comuni. Questo rappresenta un alleato fondamentale nel contesto del processo di vendita digitale. Poiché in questo caso, una risposta veloce è essenziale per le aziende.
  • Acquisizione di Dati: avviene in modo efficiente, amichevole e naturale, evitando di apparire invasivi.
  • Automatizzazione delle Risposte: consente di gestire tempestivamente le richieste dei clienti, migliorando l’interazione tra il brand e il consumatore.

Svantaggi

Come per qualsiasi aspetto della vita, anche i chatbot presentano lati negativi, che è importante conoscere. Ecco alcuni svantaggi da tenere in considerazione:

  • Scarsa Previsione: prevedere esattamente quali saranno le richieste dei clienti, può risultare complesso. Ciò rende più difficile l’automazione delle risposte in modo completo.
  • Limiti nella Sostituzione di un Umano: i chatbot, così come l’intelligenza artificiale, non possono sostituire completamente l’attenzione umana. In alcune situazioni, gli utenti possono porre domande particolarmente specifiche che richiedono una risposta da parte di una persona.
  • Limitazioni in Settori Sensibili: in settori come l’ambito medico o il supporto tecnico per servizi critici, la natura dei chatbot potrebbe non soddisfare completamente i requisiti. Nonostante la loro utilità generale, è cruciale valutare attentamente se rispondono alle esigenze specifiche di determinati contesti.

Conclusione

In sintesi, chatbot, sono strumenti informatici che sfruttano l’intelligenza artificiale, per condurre conversazioni automatiche con gli utenti. 

Offrono numerosi vantaggi, come: 

  • risposte immediate, 
  • automazione delle interazioni,
  • acquisizione di dati in modo efficiente. 

Tuttavia, è cruciale considerare attentamente i loro limiti, come la difficoltà nel sostituire completamente l’attenzione umana e le sfide nella previsione delle richieste dei clienti. Comprensione e valutazione attente sono fondamentali, per sfruttare appieno il potenziale dei bot, bilanciando i benefici offerti con le esigenze specifiche del contesto in cui vengono implementati.



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Stefano Picchio
Imprenditore digitale
Tutto è iniziato nel 2013, momento in cui mi sono interessato al mondo dell'online.
In quegli anni facendo piccoli investimenti di natura finanziaria. Successivamente ho scoperto altri settori di investimento fino a conoscere ed appassionarmi di imprenditoria e digital marketing.
Ora ho uno smart-team di 11 collaboratori sparsi in giro per il mondo con i quali gestisco le mie 3 aziende.

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