Quali titoli posso comprare? Su quali azioni mi conviene investire? Hai qualche consiglio per investire? Ho sentito che è crollato il prezzo del petrolio, pensi che sia il momento giusto per investirci?
Queste sono alcune delle domande che ci arrivano più spesso, non solo attraverso il web o il nostro gruppo Facebook, ma anche da amici e conoscenti. E se da una parte ci fanno arrabbiare, dall’altra ci fanno sorridere.
Perchè? Perchè non funziona così. Se fosse così semplice, non pensi che lo farebbero tutti?
Non puoi avere un profitto da un investimento fatto senza conoscere l’asset sottostante o il mercato di riferimento. Non esistono scorciatoie per la consapevolezza finanziaria.
Pensi sia possibile prendere un bel voto a un esame senza aver studiato la materia? Dubito.
Eppure queste domande esisteranno sempre, perchè scaturiscono dalla pigrizia delle persone.
Dunque cosa fare per apprendere come investire consapevolmente e con successo?
In questo breve articolo, voglio fornirti una lista di procedure/passaggi, un algoritmo procedurale, che potrai seguire per diventare un investitore consapevole.
Come diventare investitore? Studio, procedura e disciplina
Innanzitutto, se ancora lo stai pensando, cancella dalla testa la convinzione che per investire bisogna avere tanti soldi. Non c’è cosa più sbagliata.
La qualità più importante di un investitore non è il suo patrimonio bensì lo studio e la dedizione che ci mette. Non si diventa investitori senza studiare e non esiste investitore che non abbia studiato o che non continui a farlo.
Per diventare investitori bisogna essere curiosi, bisogna voler studiare e conoscere le diverse opportunità e i differenti mercati.
Dopo lo studio vengono le procedure.
Dovrai infatti testare quello che studi, se necessario, all’inizio, perdere anche del denaro, dovrai apprendere i metodi e farli tuoi, creare una tua strategia personale che generi profitto.
Infine l’ultimo step è la disciplina. Dovrai rispettare le procedure che hai creato e definito.
Una volta compreso questo ciclo (studio, procedura, disciplina) sarai pronto per iniziare a investire. Infatti devi sapere che per diventare un investitore non devi fare altro che applicare ripetutamente questo ciclo per fare soldi.
1) Lo studio e l’autoanalisi: per diventare investitore devi conoscerti
Vuoi diventare un investitore? Allora devi conoscerti. Devi fare un’autoanalisi per capire:
- le tue attitudini: quali sono i valori in cui credi? Cosa ti piace fare? Cosa ti viene bene?
- le tue competenze: qual è il tuo percorso di studi? Qual è il tuo lavoro? Che competenze professionali hai? Che competenze extracurriculari hai?
Rispondere a queste domande ti aiuterà a comprendere a quale investimento sei più affine e da quale settore iniziare ad investire.
2) Conoscere le finanze personali
Per diventare un investitore devi conoscere le tue finanze: quanto capitale hai a disposizione? Qual è il tuo tenore di vita? Quali sono le tue entrate e le tue uscite? Conosci il valore del tuo patrimonio netto attuale? Sai quanto questo valore sia variato negli ultimi anni? E negli ultimi mesi?
Conoscere lo stato attuale delle tue finanze ti permetterà di selezionare i migliori investimenti per le tue possibilità.
3) Il tempo e gli obiettivi di un investitore
Il passo successivo è definire il Tempo. La questione tempo è fondamentale sotto due punti di vista.
Il primo è riferito all’impegno, ovvero, quanto tempo puoi dedicare allo studio o agli investimenti? Devi saper rispondere a questa domanda per creare delle procedure efficienti che tu possa rispettare. Se lavori tutto il giorno per per esempio, non avrai tempo per fare trading con strategie di scalping su periodi di tempo molto brevi.
Il secondo aspetto legato al tempo riguarda i tuoi obiettivi. Prima di iniziare ad investire devi porti degli obiettivi, questi possono essere anche obiettivi di vita dai quali se ne ricavano obiettivi economici, il tenore di vita che vuoi raggiungere è strettamente legato ad un obiettivo economico.
E quindi perché è importante il tempo? Perché devi importi delle scadenze entro cui raggiungere i tuoi obiettivi.
Solo in questo modo puoi comprendere realmente quanto dovrai fare e dove vuoi arrivare.
Il tempo è quindi l’impegno che hai intenzione di impiegare e la scadenza nella quale vuoi valutare il tuo lavoro.
Dunque, come detto precedentemente, non puoi investire senza avere obiettivi chiari e senza conoscere i tuoi tempi.
4) La procedura di un investitore
Infine l’ultimo passo è il metodo/procedura. Dovrai creare o apprendere procedure e strategie per raggiungere il tuo obiettivo.
Ovviamente, se la strategia o l’investimento di partenza che hai selezionato richiede del capitale che non hai, dovrai cambiarla, se non hai tempo a disposizione non puoi adottare strategie che richiedono molto impegno e così via.
Devi comprendere su quali strumenti concentrare il tuo studio, capire quale asset si avvicina di più alle tue esigenze, competenze e possibilità.
La definizione di una procedura è strettamente legata alla conoscenza di se stessi, per questo l’autoanalisi è uno step fondamentale che viene sempre al primo posto.
Se vuoi approfondire la tua cultura su questo mondo, puoi dare un’occhiata ai migliori libri sugli investimenti.
Vuoi leggere altre guide come queste e ricevere consigli sul mondo degli investimenti? Entra nella community di Investhero.
Add a Comment