Parlando di fiscalità internazionale non possiamo non parlare di Panama, uno stato dell’America centrale. Noto per aver sviluppato un sistema finanziario e societario, che ha garantito un’elevata segretezza agli investitori che desideravano mantenere l’anonimato. Tuttavia, le normative antiriciclaggio panamensi, in seguito alle rivelazioni dei cosiddetti “Panama Papers”, hanno portato significativi cambiamenti nella situazione attuale. (Se non sai cosa siano i “Panama Papers”, non preoccuparti, lo vedremo più avanti).
Infatti, le normative antiriciclaggio oggi sono più rigide, moderne e pervasive. Perciò assicurano la trasparenza e la legalità.
In questo articolo daremo uno sguardo sulla fiscalità internazionale panamense, parleremo di tassazione, paradiso fiscale e prestanomi.
Iniziamo subito.
Panama: paradiso fiscale?
Quando si parla di fiscalità internazionale, si sente spesso il concetto di “paradiso fiscale”, vediamo innanzitutto di cosa si tratta. Paradiso fiscale: è un paese che offre (a persone fisiche e imprese) la possibilità di pagare imposte ridotte o nulle. La Repubblica di Panama, è stata a lungo considerata uno dei paradisi fiscali più consolidati a livello mondiale. Ciò grazie alla sua vasta legislazione che regola i criteri di tassazione dei redditi.
Tuttavia, la reputazione di Panama come paradiso fiscale è mutata nel tempo con l’emergere dei “Panama Papers”. Ovvero uno scandalo mondiale di evasione fiscale che ha colpito il paese nel 2016. L’inchiesta sui Panama Papers, è stata condotta da 378 giornalisti. Tutti di diverse testate internazionali associate nel The International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ). Questa ha portato alla luce circa 11,5 milioni di documenti. Che dimostrano come lo studio legale panamense Mossack e Fonseca abbia creato 200 società offshore. Generalmente le società offshore, rappresentano delle socitá fuori dal proprio territorio di residenza. In questo caso però il problema è nato dal fatto che tali società erano letteralmente scatole vuote con dei prestanome. Questi ultimi non sapevano nulla di cosa accadesse all’interno delle società che amministravano. Tutto ciò al fine di aiutare individui, aziende e imprese a evadere le tasse in tutto il mondo .
L’emergere di questi documenti ha sollevato una serie di scandali a livello globale. E ha coinvolto numerose persone famose, aziende e imprese, tra cui circa 800 italiani citati in giudizio per evasione fiscale. Lo scandalo ha macchiato la reputazione del paese. E ha rivelato l’ampio utilizzo di società con prestanome, per nascondere la ricchezza e sfruttare Paesi con tassazioni agevolate come Panama.
Nonostante la legislazione rigida del paese sulla tassazione dei redditi, tutto ciò ha dimostrato l’esistenza di lacune nella normativa panamense.
Fiscalità internazionale: Panama, tassazione società e persone
Dal 2020, il governo panamense ha introdotto un visto per investitori esteri interessati a stabilirsi a Panama. Purché investano in uno o più di questi seguenti casi:
- 500.000 $ in proprietà immobiliari nel paese
- 500.000$ in buoni del tesoro dello Stato di Panama
- 160.000$ in attività commerciali sul territorio panamense.
Gli investitori possono essere sia persone fisiche che società, a condizione che l’investitore sia il reale beneficiario dei fondi investiti.
Per diventare residenti panamensi attraverso questa via preferenziale, è necessario seguire questi passaggi:
- Investimento immobiliare. Gli investitori stranieri che acquistano proprietà immobiliari in Panama per almeno 500.000 $, possono richiedere la residenza permanente come investitori. È possibile anche richiedere la residenza permanente tramite un preliminare di compravendita immobiliare. A patto che sia depositato un fondo fiduciario in una banca panamense o attraverso un’entità fiduciaria con licenza a Panama.
- Investimento in titoli: è possibile ottenere la residenza permanente investendo almeno 500.000 $ in titoli di emittenti. Ciò tramite un’agenzia intermedia, che abbia ottenuto l’approvazione della Soprintendenza del Mercato della Borsa di Panama. L’investimento deve essere mantenuto per almeno 5 anni dalla sua realizzazione.
- Depositi bancari: è anche possibile ottenere la residenza permanente aprendo un conto corrente presso una banca panamense. In questo caso bisogna depositare un minimo di 750.000 $ in un deposito a tempo determinato. Questo deve avere una durata minima di 5 anni.
Da sapere inoltre che per avviare tali pratiche, al fine di ottenere la residenza, è necessario pagare 2000$. In più sono richiesti 5000$ depositati in una banca panamense.
Fiscalità internazionale: residenza fiscale a Panama
Dunque guardando la situazione relativa alla fiscalità internazionale generale, i requisiti per ottenere la residenza fiscale a Panama, non differiscono molto da quelli previsti dalla maggior parte dei Paesi dell’OCSE.
In generale, una persona fisica deve soddisfare uno dei seguenti criteri per ottenere la residenza fiscale panamense:
- Aver trascorso almeno 183 giorni, anche non consecutivi, sul territorio panamense per ciascun periodo di imposta. Per tale periodo è necessario ottenere un visto. È possibile dimostrare la permanenza attraverso una certificazione rilasciata dal Servizio Nazionale per la Migrazione;
- Avere stabilito il proprio centro degli interessi economici e familiari a Panama. Dimostrabile tramite un contratto di lavoro, lo sviluppo di attività economiche nel paese e la disponibilità di una casa.
Per le persone giuridiche devono invece soddisfare uno dei seguenti requisiti:
- Costituzione: la persona giuridica deve essere conforme alle normative commerciali panamensi. E deve avere mezzi di gestione e amministrazione all’interno del territorio;
- Registrazione nel registro pubblico di Panama (indipendentemente da dove sono state costituite).
Società per ogni business
Le società costituite a Panama possono avere come scopo qualsiasi attività legale. Esse richiedono soltanto una licenza per svolgere attività finanziarie o assicurative.
Stai prendendo informazioni sulla fiscalità internazionale perché pensi di aprire società all’estero? In questo caso devi sapere che a Panama, le società, possono anche essere costituite da un singolo azionista. Tuttavia devono avere almeno tre funzionari. Questi possono essere la stessa persona e possono essere società o individui, residenti o non residenti. Inizialmente, non sono richiesti requisiti patrimoniali.
Inoltre, anche le società panamensi che operano esclusivamente all’estero godono di requisiti minimi di bilancio. Ciò, poiché non sono tenute a presentare la dichiarazione annuale o la dichiarazione dei redditi. Fiscalità internazionale: perché aprire società a Panama
Il Panama è una giurisdizione altamente popolare per l’apertura di società internazionali. Ciò grazie alla sua stabilità politica, favorevole legislazione aziendale, regime fiscale attraente e ampio settore bancario sviluppato. Situato strategicamente tra le Americhe, Panama:
- Offre eccellenti infrastrutture e comunicazioni
- Costituisce uno dei più grandi centri di distribuzione internazionale e di libero scambio nel mondo.
La tassazione in Panama si basa sul principio del territorio. Perciò le società che svolgono la loro attività esclusivamente al di fuori del paese, sono esenti dalle tasse locali. Incluse:
- l’imposta sul reddito,
- le plusvalenze,
- le ritenute alla fonte,
- l’imposta di bollo sul trasferimento di azioni societarie e altre proprietà.
Inoltre, gli interessi pagati dalle banche locali sono esenti da tasse e non ci sono controlli sui cambi. Questo ambiente tributario e logistico idilliaco rende Panama una destinazione estremamente vantaggiosa per qualsiasi tipo di business. Parliamo naturalmente di business che desiderano ottenere un vantaggio competitivo fiscali e burocratico rispetto ai competitors di altri paesi.
Fiscalità internazionale: Zero Tasse a Panama
Continuando a parlare di fiscalità internazionale, vediamo adesso come possiamo portare le tasse a zero.
A Panama, l’imposta sul reddito delle società panamensi è applicata sulla base territoriale. Pertanto il reddito estero non è soggetto a tassazione.
- L’aliquota fiscale dipende dal reddito di fonte locale e le plusvalenze sono tassate al 10%, ma sono esenti da tassazione se di origine estera.
- Le distribuzioni di dividendi, possono essere soggette a una ritenuta d’acconto del 10% per gli utili di origine locale. Mentre è del 5% per gli utili di origine estera.
- L’interesse e i redditi di royalty sono soggetti all’imposta sul reddito se derivano da operazioni svolte a Panama.
- L’imposta sui salari dei dipendenti è del 12,25% per i datori di lavoro e del 9,275% per i dipendenti, senza un importo massimo.
- Ma c’è di più: non si paga nulla quando il datore di lavoro e i dipendenti sono all’estero.
Prestanomi a Panama
Prima di concludere questo articolo sulla fiscalità internazionale, vorrei aprire una piccola parentesi informativa sui prestanomi. Innanzitutto, è importante chiarire che l’uso dei prestanomi a Panama è legale. A Panama infatti, l’utilizzo di un prestanome è infatti definito “amministrazione fiduciaria”. In primo luogo, è importante sottolineare che le società panamensi non sono anonime. Il processo di apertura della società e i nomi dei suoi direttori sono chiaramente registrati presso il Registro Pubblico delle imprese di Panama. Nonostante ciò, la legge consente l’uso legale di prestanomi nelle direttive societarie. Di conseguenza, mediante l’uso dei prestanomi, si rende effettivamente la società anonima.
È importante notare che i prestanomi non hanno alcun ruolo nella gestione della società.
Conclusione
Possiamo dunque concludere che Panama, offre una serie di vantaggi fiscali e societari per coloro che desiderano avviare un’attività internazionale. Tuttavia, è importante sapere che questi vantaggi non devono essere cercati a spese della legalità.
È fondamentale rispettare le leggi e le regolamentazioni nazionali e internazionali per evitare problemi legali e sanzioni.
In definitiva, la fiscalità internazionale a Panama può rappresentare un’opportunità interessante, ma occorre procedere con la massima cautela.
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