Hai sentito parlare del “palazzo della memoria”, ma non sai come funziona?
Con il tempo abbiamo gradualmente perso l’abilità di ricordare, poiché ci siamo abituati all’uso di sistemi di memoria esterni.
In realtà, di tecniche di memorizzazione ne esistono diverse. Noi stessi, abbiamo selezionato 4 tecniche di memoria veloci da imparare.
Tuttavia, oggi esaminiamo in dettaglio il palazzo della memoria per comprenderne il funzionamento e imparare come sfruttarlo al meglio. Per stupire gli altri e diventare impeccabili.
Cos’è il palazzo della memoria
Il palazzo della memoria è una tecnica di memorizzazione, antica ma ancora altamente efficace. È ampiamente utilizzata dagli studenti per ricordare informazioni e concetti. Soprattutto quando si affrontano studi universitari e corsi avanzati.
Questo perché il percorso di apprendimento universitario, come anche alcuni business, spesso richiedono l’assimilazione di enormi quantità di materiale in modo simultaneo.
Tuttavia spesso si tende a pensare che questa tecnica di memorizzazione sia utile solo ed unicamente agli studenti. Ma non è cosí.
La tecnica del palazzo della memoria, si rivela straordinariamente efficace e preziosa. Poiché permette di memorizzare rapidamente e a lungo termine anche le informazioni più complesse.
Essa è considerata una progressione del metodo dei Loci e si basa sulla trasformazione delle informazioni in immagini. Preferibilmente vivide e insolite. Queste immagini, vengono collocate in posizioni specifiche, con la parola “Loci” che deriva dal latino e significa “luoghi”.
Le origini di questa tecnica sono legate al poeta lirico greco Simonide di Ceo (circa 550 a.C.). Egli sviluppò il metodo dopo aver assistito al crollo di un palazzo dove aveva precedentemente partecipato a un banchetto.
La sua abilità di ricordare esattamente dove ogni ospite era seduto prima del crollo lo aiutò a riconoscere le vittime sotto le macerie.
Nel corso dei secoli, molte figure famose hanno fatto uso del palazzo della memoria, tra cui:
- Pico della Mirandola: noto per aver memorizzato la “Divina Commedia”
- Sherlock Holmes
- Cicerone: l’oratore romano.
L’efficacia della tecnica è stata ampiamente testata nel tempo. Inoltre imparare a sfruttare il palazzo della memoria, vuol dire sfruttare due delle memorie più potenti dell’essere umano:
- La memoria visiva: coinvolge la visualizzazione mentale di immagini
- La memoria spaziale: riguarda il posizionamento mentale in luoghi noti. L’utilizzo di luoghi familiari facilita la memorizzazione, e l’espressione “in primo luogo” deriva proprio da questa tecnica dei Loci.
Quando utilizzare questa tecnica di memoria
Prima abbiamo accennato al fatto che credere che questa tecnica sia utile solo agli studenti, sia un grosso errore.
In generale, la mnemotecnica, può essere applicata quando è necessario costruire, memorizzare e ricordare un discorso o un ragionamento. In altre parole, è utile in tutti quei contesti in cui è essenziale organizzare in modo sistematico una serie di concetti e stabilire i collegamenti tra di essi.
Ecco alcune aree in cui la tecnica del palazzo della memoria può essere applicata:
- Vita Professionale: per memorizzare informazioni complesse. Ad esempio dati, numeri, procedure o presentazioni.
- Ricordare Dettagli: come liste della spesa, appuntamenti, nomi e volti, numeri di telefono o altre informazioni quotidiane.
- Apprendimento Continuo: per imparare e ricordare nuove informazioni o acquisire nuove abilità. Indipendentemente dall’età o dal livello di istruzione.
- Allenamento Mentale: per mantenere attiva la mente, migliorare la memoria e preservare le capacità cognitive.
- Lavoro Creativo: per organizzare e memorizzare idee creative, trame di storie, o dettagli di progetti complessi.
È consigliabile iniziare l’allenamento alla tecnica del palazzo della memoria, partendo da liste di elementi semplici. E creare palazzi piccoli, per poi ingrandirli man mano che si prende confidenza con questa tecnica.
Come costruire un palazzo di memoria
Ora che abbiamo visto, cos’è il palazzo della memoria e chi può sfruttare questa tecnica di memorizzazione, vediamo come costruire un palazzo.
Prima però, è doveroso fare una piccola premessa, costruire un palazzo mentale, richiede un processo strutturato.
Tale processo può essere suddiviso in fasi, vediamole insieme:
- Creare una lista di parole chiave: relative all’argomento o agli argomenti, che devono essere memorizzati. Dobbiamo dunque sintetizzare interi concetti con poche parole.
- Scegliere un luogo fisico a noi noto: l’immagine mentale di un posto specifico. Come ad esempio la propria casa. Questa è una scelta comune per il “luogo conosciuto”. Ogni stanza all’interno della casa rappresenta una tappa nel percorso e viene associata a un argomento specifico.
- Associazione: in questa fase dobbiamo associare ciascuna delle immagini, create nella nostra mente, ad una parola chiave. A questo punto, riprendendo il nostro esempio: All’interno di ogni stanza, si selezionano oggetti chiave. Come mobili, decorazioni o altri elementi ben visibili. A questo punto dobbiamo associare ad ogni oggetto, un concetto chiave, sotto forma di un’immagine. Per aumentare la facilità di memorizzazione, queste immagini dovrebbero essere insolite e fuori dall’ordinario.
Se giunti a questo punto stai pensando: “Caspita che sforzo per imparare a sfruttare questa tecnica!”. “Solo a pensarci mi stresso”.
Magari è solo perché ti senti stanco mentalmente e leggendo di cosa si tratta ti stai un po’ buttando giù. Se per caso ti rivedi in queste parole, voglio lasciarti un articolo che parla di stanchezza mentale, cause e rimedi. Cosí che anche tu possa usufruire dei benefici dell’utilizzo del palazzo mentale.
Ma torniamo a noi…
Trucchetti da conoscere per rendere efficace questa tecnica di memorizzazione
Per evitare confusione, è importante stabilire un senso di percorrenza all’interno del luogo scelto. Ciò semplifica la strutturazione di un ragionamento logico. Ma cosa vuol dire stabilire “un senso di percorrenza”?
È essenziale che tu segua sempre lo stesso senso di percorrenza all’interno della tua mente. Sia esso orario o antiorario, a seconda di ciò che preferisci. Perciò evita collegamenti che fanno tornare indietro, perché ciò può farti sentire disorientato.
Per rendere efficace questa tecnica mnemonica, il ripasso è fondamentale. Questa fase consente di valutare il proprio livello di apprendimento e di consolidare le informazioni nella memoria a lungo termine.
Ora sai tutto ciò che ti serve sapere, per creare un palazzo della memoria e sfruttare questa tecnica di memorizzazione nella tua vita quotidiana. Che sia per lo studio, il business o altro. Mediante questa tecnica potrai ricordare una grande quantità di informazioni in breve tempo.
Conclusione
In conclusione, la tecnica del Palazzo della Memoria si dimostra straordinariamente utile. Non solo per gli studenti ma anche nel mondo degli affari e degli investimenti.
La sua capacità di memorizzare informazioni complesse e dettagliate la rende un prezioso strumento anche per:
- professionisti,
- imprenditori,
- investitori,
Insomma può portare beneficio a tutti coloro che desiderano gestire dati critici, strategie o dettagli finanziari in modo efficace. Contribuendo così a prendere decisioni informate e di successo nel mondo degli affari.
Per conoscere come funziona la memoria e l’effetto della curva dell’oblio, ti lascio linkato l’articolo dedicato.
Infine c’è una cosa che devi fare, questa però non ha bisogno di essere ripetuta, entra nella community di Invest Hero, la community per Investitori e Imprenditori.
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