È vantaggioso diversificare con gli ETF? Che cosa sono esattamente e come posso sfruttarli a mio vantaggio? Grazie all’evoluzione di internet e della tecnologia, il mondo degli investimenti per i privati si è arricchito di opportunità. Ciò ha consentito al mercato degli investimenti online di diventare più accessibile a tutti.
Tra i prodotti finanziari più interessanti del momento ci sono gli ETF o Exchange Traded Funds. La traduzione letterale dall’inglese significa “fondi quotati sul mercato”. Questi sono degli specifici fondi, che si avvalgono di un sistema di gestione passiva. E che seguono completamente il trend di un indice borsistico, di una materia prima, oppure di un determinato mercato. Abbiamo ampiamente parlato di cosa sono gli ETF e come scegliere gli ETF in cui investire in un articolo dedicato. In questo modo oggi possiamo concentrarci sulla diversificazione del portafoglio. Fondamentale per degli investimenti di successo.
I vantaggi degli investimenti in ETF
Esistono numerosi vantaggi nell’utilizzare un portafoglio di ETF, per costruire la propria asset allocation. Di seguito un elenco dei 4 principali vantaggi, che vorrai certamente conoscere, prima di iniziare un percorso di investimento:
- Costi bassi: Gli ETF presentano generalmente costi di gestione più bassi, rispetto ai tradizionali fondi di investimento.
- Trasparenza: Gli ETF sono strumenti finanziari relativamente semplici da comprendere. Questa trasparenza aiuta a identificare i fattori chiave per la costruzione di una strategia di investimento efficace.
- Liquidità: Costruire una strategia di investimento utilizzando ETF offre maggiore liquidità, rispetto all’acquisto di singoli titoli o emissioni.
- Diversificazione: Gli ETF consentono di ottenere una diversificazione immediata e ampia. In quanto rappresentano fondi di investimento, che offrono esposizione a vari fattori di mercato o indici. Investendo in più titoli, riduciamo il rischio associato alle performance del titolo singolo.
È importante tenere presente che, come per ogni forma di investimento, ci sono anche considerazioni da valutare. È fondamentale comprendere appieno il mercato. E fare una valutazione adeguata delle proprie esigenze e dei rischi associati, prima di iniziare il processo di investimento. Questo quarto punto è proprio ciò su cui ci concentreremo oggi. Al fine di comprendere in cosa la diversificazione ci aiuta. E come possiamo renderla efficace.
Diversificare gli investimenti con il mercato in calo
Come abbiamo visto, per mitigare i rischi associati ai cali di mercato, la diversificazione può essere una strategia efficace. Esaminando l’aspetto più ampio, ovvero quello delle classi di asset, è possibile prepararsi a far fronte alle diminuzioni dei mercati. Includendo una varietà di asset con una bassa correlazione, nei propri investimenti.
Attualmente, ci sono numerosi ETF disponibili sui mercati che offrono esposizione alle principali classi di asset, oltre che alle alternative. In questo settore i prodotti finanziari disponibili spaziano molto. Possiamo trovare ad esempio:
- azioni,
- obbligazioni,
- immobili,
- materie prime,
- private equity (attraverso società quotate in borsa attive in questo settore)
- è perfino possibile investire in idrogeno e in criptovalute.
I vantaggi della diversificazione negli investimenti in ETF
Qual è il punto di forza degli ETF? Perché rappresentano un ottimo asset per la diversificazione?
Gli ETF consentono di investire in un’intera classe di asset, con un’unica operazione. Dunque offrono una comoda soluzione per accedere a diverse opportunità di investimento in un’unica volta.
In secondo luogo, come abbiamo visto prima, offrono trasparenza. Poiché replicano l’andamento di un indice di riferimento specifico. Ciò consente agli investitori di monitorare facilmente le performance e l’esposizione al rischio.
Inoltre, gli ETF sono negoziabili in borsa. Questo loro aspetto, consente agli investitori di comprarli e venderli durante l’orario di negoziazione. Questa flessibilità consente di adattare il portafoglio alle condizioni di mercato.
Investire in ETF è sicuro e mi farà diventare ricco? Come ogni investimento che si rispetti, è importante tenere presente che gli investimenti in ETF comportano rischi. E che la performance passata non garantisce risultati futuri. Inoltre sono certamente un investimento a medio e lungo termine e non lo strumento migliore per la speculazione nel breve termine.
Mi dispiace darti questa orribile e triste notizia, ma per quanti vantaggi offrono gli ETF non esiste il guadagno facile. Lo so è stato un colpo al cuore, ma qualcuno doveva pur dirlo. Ma passiamo ora al succo, del discorso e ai modi pratici che abbiamo per, non solo diversificare, ma per farlo con efficacia.
7 Modi per diversificare efficacemente gli investimenti in ETF
Ecco 7 modi utili per diversificare efficacemente gli investimenti in ETF:
1.Seleziona ETF che coprono diverse classi di asset
Bilancia i rischi scegliendo ETF che offrono esposizione a diverse classi di asset. Come azioni, obbligazioni, materie prime, immobili, ecc.
2.Considera ETF a livello globale
L’italia è bella ma non limitiamoci solo al nostro paese. È molto più intelligente optare per ETF che coprono i mercati internazionali. Questo tipo di espansione aiuta a mitigare il rischio non legando i nostri investimenti, ad una singola economia.
3.Valuta la diversificazione settoriale
La diversificazione settoriale consente di beneficiare delle diverse fasi di crescita nei settori specifici. Come: tecnologia, sanità, finanza, energia, ecc…
4.Controlla la capitalizzazione di mercato
Concentrati su società affermate con una capitalizzazione di mercato interessante. Diversificare è importante, è farlo in modo intelligente che ci porta al successo del portafoglio.
5.Esamina la diversificazione geografica
Oltre alla diversificazione a livello globale, valuta anche la diversificazione geografica all’interno di ogni classe di asset. Ad esempio, scegli ETF che seguono indici di mercati emergenti o di paesi specifici per ampliare ulteriormente la diversificazione.
6.Valuta l’allocazione di settori e asset
Bilancia il tuo portafoglio tenendo conto delle percentuali di allocazione per ciascun settore e classe di asset che hai selezionato. Mantenere una distribuzione equilibrata, può aiutare a gestire il rischio e ottimizzare il rendimento complessivo.
Ricorda che la diversificazione non elimina completamente i rischi, ma può aiutare a mitigarli. È sempre consigliabile fare una ricerca accurata, consultare un consulente finanziario e valutare attentamente i propri obiettivi d’investimento prima di prendere decisioni.
7.Diversificazione valutaria
Fondamentale per un portafoglio ben strutturato. Evitare di concentrarsi su una sola valuta è essenziale. Poniamo ad esempio un investimento totale del 100% in USD e il dollaro si deprezza. Potremmo, dunque, subire perdite anche se il valore degli asset sottostanti aumenta. Pertanto, è consigliabile considerare l’inclusione di ETF hedged nel portafoglio. Poichè questi ETF offrono una copertura valutaria nella valuta preferita.
Conclusione
In conclusione, diversificare il portafoglio mediante gli ETF può contribuire a mitigare i rischi associati ai cali di mercato. Gli ETF offrono esposizione a diverse classi di asset. Inoltre consentono un accesso semplice e trasparente ai mercati e offrono flessibilità negli scambi. Tuttavia, è fondamentale condurre una ricerca adeguata e prendere decisioni su base strategica, prima di investire in ETF. Tenere in mente i obiettivi di investimento e il contesto di mercato attuale è fondamentale per il successo di qualsiasi investimento.
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