Investire in oro nel 2024 ha senso? Le tensioni geopolitiche, il calo dei tassi di interesse e il fenomeno di de-dollarizzazione da parte delle banche centrali dei paesi emergenti, sono tutti fattori che potrebbero continuare a sostenere le quotazioni dell’oro.
Nel 2023, il prezzo spot dell’oro ha registrato un aumento del 14,6% di dollari, grazie soprattutto al rimbalzo dell’ultimo trimestre, in cui il metallo prezioso è passato da 1.810 dollari all’inizio di ottobre, al massimo storico di 2.152 dollari l’oncia il 3 dicembre (valore intraday).
Da quel momento, l’oro ha mantenuto una notevole stabilità intorno ai 2.000 dollari.
È quindi vantaggioso investire in oro oggi, dopo l’importante crescita degli ultimi mesi? Oggi risponderemo a questa domanda e vedremo quali modi ci sono per investire in oro, perché farlo e quali sono i pro e i contro di questo investimento.
Iniziamo subito!
4 Modi per investire in oro nel 2024
Come abbiamo anticipato esistono diverse modalità per investire in oro, ognuna con caratteristiche e vantaggi specifici. Perciò vediamo quali sono i 4 modi per investire in oro nel 2024:
- Oro fisico: comprare oro, lingotti o monete è una scelta più antica e popolare tra chi desidera possedere direttamente il metallo. In Europa, le monete d’oro risultano particolarmente vantaggiose grazie a benefici fiscali e alla facilità di rivendita. Nonostante ciò, questo tipo di investimento comporta costi di stoccaggio e rischi legati a furto o danneggiamento.
- ETF sull’oro: Gli ETF (Exchange Traded Funds) replicano il prezzo dell’oro, offrendo un modo semplice e trasparente per investire. Tutto ciò, senza la necessità di detenere fisicamente il metallo. Questi strumenti sono quotati in borsa, con bassi costi di gestione e immediata liquidità.
- Azioni di società minerarie: un’opzione indiretta per investire in oro consiste nell’acquistare azioni di aziende che estraggono o lavorano il metallo. Questi titoli possono offrire buoni rendimenti, tuttavia sono soggetti alla volatilità del settore minerario, oltre che alle fluttuazioni del prezzo delle materie prime.
- Certificati di proprietà: questa soluzione consente di investire in oro senza possedere direttamente oro fisico. Il certificato attesta la proprietà di una quantità specifica di oro custodito in depositi sicuri. Tuttavia, è importante considerare il rischio connesso a questa tipologia di investimento, in quanto, in caso di fallimento dell’emittente, l’investimento potrebbe andare perso.
Perché investire in oro?
Ad oggi l’oro rimane un bene rifugio. Storicamente, ha dimostrato la capacità di mantenere il proprio valore, proteggendo gli investitori nei periodi di crisi. Un esempio significativo è la Grande Recessione del 2008: includere una quota di oro in portafoglio avrebbe mitigato le perdite dovute al crollo dei mercati, in quanto, in quel periodo, gli indici azionari principali, come l’S&P 500, registrarono un calo di circa il 45%.
Un fenomeno analogo si è verificato più di recente, con l’oro che ha toccato nuovi massimi a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Di tensioni geopolitiche, e di come nel corso della storia abbiano influenzato i mercati, potremmo continuare a parlare ancora e ancora, siccome caratterizzano il panorama globale, soprattutto con l’escalation del conflitto in Medio Oriente, che ha spinto molti investitori a cercare protezione.
Eppure nel 2024 l’oro ancora viene considerato un bene rifugio. Questo perché l’oro non è solo una copertura contro le crisi, la sua bassa correlazione con altri asset finanziari lo rende ideale per diversificare il portafoglio. Specialmente durante i ribassi dei mercati e le fasi di “panic selling”.
Vantaggi e svantaggi di questa tipologia di investimento
I vantaggi di investire in oro nel 2024
Nonostante l’attuale contesto economico, che ha visto il calo dei tassi di interesse alimentare la crescita delle quotazioni, ci sono diversi motivi per continuare a considerare l’oro come un’opzione di investimento. Vediamo le 3 ragioni principali per cui investire in oro rappresenta un vantaggio:
- Bassa correlazione con altri asset: come abbiamo visto, l’oro non segue le tipiche fluttuazioni dei mercati azionari o obbligazionari. Questo fattore lo rende uno strumento ideale per ridurre la volatilità di un portafoglio e offrire protezione durante i crolli di mercato.
- Protezione dall’inflazione: sapevi che più aumenta l’inflazione più i tuoi soldi perdono valore? Bene! A tal proposito l’oro tende a mantenere il proprio valore in periodi di inflazione. A differenza delle valute, che possono perdere potere d’acquisto, il metallo prezioso rappresenta una riserva di valore stabile nel tempo.
- Domanda crescente: i mercati emergenti e le banche centrali continuano a mostrare un forte interesse per l’oro. Sia per gli investimenti che per utilizzi industriali e tecnologici, sostenendo un potenziale rialzo delle quotazioni nel lungo termine.
Rischi da considerare prima di investire
Se è pur vero che i vantaggi nell’investire in oro sono molteplici e allettanti, prima di compiere un passo in questa direzione, è importante essere consapevoli anche dei rischi associati. Perciò, esaminiamo i 3 principali rischi di questo investimento:
- Costi di conservazione e transazione: gli strumenti finanziari legati all’oro possono prevedere commissioni di gestione. Mentre, investire in oro fisico comporta costi aggiuntivi, come ad esempio i costi per la conservazione e l’assicurazione.
- Volatilità del prezzo: nonostante sia considerato un bene rifugio, il prezzo dell’oro può essere soggetto a notevoli fluttuazioni nel breve termine. Pertanto investire in oro in ottica di breve o medio termine potrebbe non essere la scelta più saggia.
- Rischio di controparte: investire in certificati di proprietà espone al rischio di fallimento dell’emittente, con la possibilità di perdere il capitale investito in caso di insolvenza.
Dunque, per rispondere alla domanda posta all’inizio di questo articolo, l’oro continua a rappresentare una solida opzione di investimento anche nel 2024. Ciò, grazie alla sua capacità di proteggere il capitale durante periodi di crisi e alla bassa correlazione con altri asset finanziari.
Tuttavia, è fondamentale considerare anche i rischi associati, come la volatilità dei prezzi e i costi di conservazione. Pertanto, valutare attentamente le diverse modalità di investimento e adottare una strategia ben ponderata, come un piano di accumulo periodico, può aiutare a sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’oro nel lungo termine.
Per maggiori approfondimenti, confronti o consigli da persone più esperte del settore, il posto giusto per fare domande è la community di Invest Hero!
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