Investire nella lombricoltura: come iniziare e i numeri del mercato

Se rien­tri nel ristret­to pub­bli­co di investi­tori e impren­di­tori dotati del cosid­det­to “pol­lice verde” mag­a­ri avrai sen­ti­to par­lare del­la pos­si­bil­ità di inve­stire nel­la lom­bri­coltura. Esat­to, pro­prio come stai pen­san­do, è pos­si­bile inve­stire nei lom­brichi.

Negli ulti­mi anni, con il grande suc­ces­so dei prodot­ti bio, gli ital­iani han­no riscop­er­to la pas­sione per l’orto e la colti­vazione. Oggi­giorno, si sente par­lare con mag­giore fre­quen­za di ritorno alla ter­ra, di riscop­er­ta dell’orto e di tut­ta una serie di oppor­tu­nità lavo­ra­tive che il set­tore pri­mario è in gra­do di dare ai gio­vani e ai più anziani.

L’allevamento di lom­brichi, che per le ragioni che vedremo più avan­ti si avvic­i­na molto di più al set­tore del­la colti­vazione piut­tosto che a quel­lo del­l’al­l­e­vamento, cos­ti­tu­isce uno dei nuovi busi­ness a cui sem­pre più neo-impren­di­tori ded­i­cano mag­giore atten­zione, viste le ottime prospet­tive di guadag­no offerte.

Perché investire nella lombricoltura?

I pre­sup­posti per inve­stire nel­la lom­bri­coltura ci sono davvero tut­ti: in pri­mo luo­go, i costi di avvi­a­men­to sono decisa­mente bassi. Il grosso delle spese è cos­ti­tu­ito dall’acquisto dei lom­brichi, dagli arne­si da lavoro e da alcune strut­ture pro­fes­sion­ali.

È un’at­tiv­ità total­mente ecolo­gia, poiché non è richiesto o pre­vis­to l’u­ti­liz­zo di tec­niche par­ti­co­lari per miglio­rarne la pro­duzione.

È molto red­di­tizia, in quan­to anche i costi di man­ten­i­men­to sono piut­tosto lim­i­tati.

Pur non trat­tan­dosi di un’at­tiv­ità par­ti­co­lar­mente impeg­na­ti­va, la costan­za e il rispet­to di tut­ta una serie di accorg­i­men­ti quo­tid­i­ani sono impre­scindibili nel mon­do del­la lom­bri­coltura.

Allevamento di lombrichi: come iniziare?

Un con­sol­ida­to back­ground in mate­ria e una cer­ta espe­rien­za nel set­tore sono fon­da­men­tali. 

In caso con­trario, è impor­tante inizial­mente inve­stire per for­mar­si al meglio, anche tramite con­sulen­ze pro­fes­sion­ali. In più, se hai la pos­si­bil­ità di vis­itare aziende di set­tore, cer­ca di appren­dere il più pos­si­bile e com­pren­dere come si muove questo busi­ness.

Vedi­amo ora alcu­ni numeri per capire meglio come pot­er affrontare un inves­ti­men­to in lom­brichi. Nell’ottica di un busi­ness plan, ti serve avere le idee ben chiare rel­a­ti­va­mente ai costi iniziali e alle spese peri­odiche da sostenere. Solo allo­ra, infat­ti, potrai con­tare su una panoram­i­ca decisa­mente più chiara cir­ca gli introiti.

Costi iniziali

L’esborso iniziale, come già evi­den­zi­a­to, non è affat­to proibiti­vo: la spe­sa mag­giore risul­ta infat­ti stret­ta­mente con­nes­sa all’acquisto dei lom­brichi.

I lom­brichi sono ani­mali ver­sa­tili che si accon­tentano di qualunque tipo di ter­reno a pre­scindere dal­la sta­gione. Per­ciò, non ci sono spese rel­a­tive ai fab­bri­cati. Ciò che con­ta è pot­er avvaler­si di un ter­reno agri­co­lo, anche di mod­este metra­ture. A te la scelta se acquis­tarne uno o se optare per uno in affit­to.

Evi­den­zi­a­to il fat­to che non occorre uno spazio di gran­di dimen­sioni, vis­to che un appez­za­men­to di una deci­na di metri quadri è più che suf­fi­ciente, è bene tenere a mente che, doven­do pro­cedere all’installazione di una let­tiera, è oppor­tuno optare per una super­fi­cie pianeg­giante. Non è il caso di optare per l’acquisto di una cop­er­tu­ra ad hoc, per il sem­plice moti­vo che i lom­brichi riescono a resistere sen­za par­ti­co­lari intop­pi all’aria aper­ta, a tutte le tem­per­atu­ra esterne.

Inoltre, non ser­vono per­me­s­si spe­ciali, come invece avviene nel caso degli all­e­va­men­ti di altri ani­mali, come capre, pecore o galline.

Abbi­amo fat­to rifer­i­men­to agli attrezzi pro­fes­sion­ali. Quali ser­vono per iniziare?

Bas­tano una car­rio­la e un badile. Tra gli attrezzi anche il ras­trel­lo ha una cer­ta impor­tan­za, in quan­to serve a lavo­rare al meglio il ter­reno. Stes­so dis­cor­so per un irri­ga­tore, dato che il ter­reno dove andrai a impiantare i lom­brichi dovrà essere sem­pre idrata­to con cura.

Infine, per costru­ire una lom­bri­coltura, occorre posizionare le let­tiere nel ter­reno. Con il pas­sag­gio dal­lo sta­to di uova a quel­lo lar­vale, pren­derà il via il duplice proces­so di smal­ti­men­to di rifiu­ti e di pro­duzione di humus, volto a fer­til­iz­zare il ter­reno agri­co­lo.

Il cos­to iniziale per stru­men­ti e mate­ri­ali è infe­ri­ore ai 100 euro.

Per ciò che con­cerne l’acquisto dei lom­brichi, vero e pro­prio ful­cro di questo busi­ness, l’esborso iniziale si aggi­ra attorno ai 20 euro al chi­lo. Con 150 euro, puoi dunque acquistare cir­ca 50.000 lom­brichi. L’ideale per 1 metro di let­tiera.

Costi di gestione

In caso si fos­se opta­to per un ter­reno in affit­to, il canone rap­p­re­sen­terà sicu­ra­mente una voce di cos­to da met­tere a bilan­cio. L’investimento, però, non è molto alto, vis­to che lo spazio nec­es­sario risul­ta piut­tosto con­tenu­to.

Insieme a questo ci sarà da con­sid­er­are anche il con­sumo di acqua per tenere umi­di i ter­reni, se non si è in zone par­ti­co­lar­mente piovose.

Per quan­do riguar­da la cresci­ta dei lom­brichi, sap­pi che i lom­brichi si cibano di scar­ti, come i derivati dell’orto, oppure di letame.

Come si guadagna dalla lombricoltura?

Esistono tre modi per guadagnare con i lom­brichi: la ven­di­ta dell’humus di lom­bri­co, la ven­di­ta dei lom­brichi e lo smal­ti­men­to dei rifiu­ti organi­ci. Chiara­mente, l’uno non va a esclud­ere l’altro, dato che pos­sono coesistere sen­za grossi intop­pi.

Vendita di humus

Par­tendo dal­la ven­di­ta di humus di lom­bri­co c’è da dire che, spe­cial­mente negli ulti­mi anni, si è reg­is­tra­to un aumen­to sen­si­bile del­la doman­da. L’Italia rap­p­re­sen­ta la roc­caforte dell’agricoltura bio­log­i­ca. Il prez­zo acces­si­bile rende l’humus di lom­bri­co par­ti­co­lar­mente ambito.

Ori­en­ta­ti­va­mente, in un metro quadro di let­tiera ven­gono prodot­ti su base annuale cir­ca 500 kg di humus di lom­bri­co all’anno. Ven­gono lavo­rati, di fat­to, una deci­na di quin­tali di scar­ti. Numeri alla mano, all’ingrosso, 1 quin­tale di humus di lom­bri­co viene paga­to medi­a­mente intorno ai 30 euro dai pro­fes­sion­isti del set­tore.

Gli hob­bisti, invece, sono dis­posti a pagar­lo qua­si il doppio, vale a dire fra i 50 e i 60 euro. Quin­di, con 5 quin­tali, per restare nel­la media, la ven­di­ta di humus di lom­bri­co con­sente di incas­sare fino a 300 euro.

Vendita dei lombrichi

La resisten­za di questi ani­mali pro­lifi­ci è il loro trat­to dis­tin­ti­vo. Oltre a favorire la pro­duzione di humus, infat­ti, gen­er­a­no altri lom­brichi. Questi, a loro vol­ta, pos­sono essere ven­du­ti agli impren­di­tori agri­coli o ai colti­va­tori.

Inoltre, non va dimen­ti­ca­to che è pro­prio il lom­bri­co l’esca da pesca per antono­ma­sia. Medi­a­mente, ci vogliono una venti­na di euro per l’acquisto di 1 chi­lo di lom­brichi. Una venti­na di chili di lom­brichi, ven­du­ti a terze par­ti, gen­er­a­no prof­itti pari a 400 euro.

Lavorazione e smaltimento dei rifiuti

Trasfor­mare e smaltire i rifiu­ti di natu­ra veg­e­tale e i leta­mi ani­mali è un altro busi­ness da tenere seri­amente in con­sid­er­azione. Puntar­ci, vuol dire innalzare sen­si­bil­mente la soglia degli introiti che un’attività di lom­bri­coltura riesce a pro­durre. Cal­co­lare l’impatto di questo busi­ness, però, non è sem­plice, dato che ogni situ­azione ha una sto­ria diver­sa.

Conclusioni

Il trat­to dis­tin­ti­vo del­la lom­bri­coltura risiede nel fat­to che come inves­ti­men­to non richiede par­ti­co­lari sforzi, non solo a liv­el­lo eco­nom­i­co, ma anche in ter­mi­ni di tem­po. L’impegno in ter­mi­ni di ore set­ti­manali, non a caso, risul­ta davvero min­i­mo. Non bisogna comunque sot­to­va­l­utare il set­tore e con­sid­er­are sem­pre il ris­chio d’im­pre­sa.

Se sei inter­es­sato agli inves­ti­men­ti alter­na­tivi o anche agli inves­ti­men­ti tradizion­ali, allo­ra entra nel­la nos­tra com­mu­ni­ty, dove oltre a moltissime infor­mazioni, potrai trovare anche altri investi­tori con cui scam­biare idee.

 

SCOPRI CLUB HERO: IL CLUB DEGLI INVESTITORI CONSAPEVOLI

SBLOCCA I BONUS DI TUTTE LE PIATTAFORME!

DA ZERO A INVESTITORE ESPERTO

DIVENTA UN CACCIATORE IMMOBILIARE

CONDIVIDI ARTICOLO

Team

INVESTHERO

Appassionati di finanza, investimenti e business, il nostro team ti aiuterà a raggiungere la libertà finanziaria con articoli chiari e strumenti pratici, promuovendo una sana cultura finanziaria per creare, far crescere e proteggere il tuo capitale.

3 Commenti

  1. Giorgio

    Buona sera sarei inter­es­sato a pro­durre humus ma non saprei a chi vender­lo

    Rispondi
    • admin

      Ciao Gior­gio, è un busi­ness inter­es­sante purtrop­po la sola pro­duzione non fa vivere, serve il repar­to mar­ket­ing e ven­di­ta, tu hai queste com­pe­ten­ze?
      Se sì bene, ti darai da fare con delle spon­soriz­zate e poi ti met­terai a chi­ud­ere con­trat­ti.
      Se no, dovrai val­utare l’as­sun­zione di per­son­ale per questi ruoli (o col­lab­o­razione con soci oper­a­tivi).

      Rispondi
  2. Leopoldo

    Inter­es­sante

    Rispondi

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ti potrebbe interessare anche: