Taverna (FIMAA): Secondo le proiezioni per il mercato immobiliare nel 2024, si prevede che il numero di compravendite rimarrà relativamente stabile. Con possibili aumenti nelle città caratterizzate da una domanda elevata, tra cui Milano, Roma, Firenze e Venezia.
Previsioni per il mercato immobiliare nel 2024: compravendite e prezzi:
In base alle proiezioni di Taverna (FIMAA) per il mercato immobiliare nel 2024 possiamo notare un mercato resiliente. Dove l’interesse continuo in alcune aree urbane sta stimolando la crescita.
Per quanto riguarda i prezzi, ci aspettiamo in generale una continuità nella stabilità. Senza escludere la possibilità di incrementi nelle città precedentemente menzionate. Questo equilibrio riflette una dinamica di mercato con variazioni regionali dettate dalla domanda locale.
Ma vediamo invece cosa ne pensa Bellini (ANAMA): Il 2024 dovrebbe segnare una ripresa. Perciò, colmando la flessione registrata l’anno scorso, grazie all’aumento dei tassi di interesse sui mutui e alla congiuntura internazionale caratterizzata da nuovi conflitti.
Inoltre, il 2024 prepara l’Italia al Giubileo del 2025, attirando migliaia di pellegrini da tutto il mondo e alimentando la corsa all’acquisto di interi stabili o unità più piccole per il turismo religioso.
Questo si aggiunge all’incremento costante dei turisti che scelgono l’Italia come meta. Definendo un potenziale mercato favorevole per interventi di ristrutturazione e riqualificazione degli immobili.
Mercato immobiliare residenziale
Secondo l’ufficio studi Tecnocasa, il 2023 ha registrato una contrazione delle compravendite nel mercato immobiliare residenziale, rispetto all’anno precedente, con circa 680 mila transazioni.
Le proiezioni per il 2024 suggeriscono una possibile ulteriore diminuzione a 650 mila transazioni. Accompagnata da un potenziale aumento dei prezzi fino al 2 per cento.
Tuttavia, questi dati riflettono comunque un mercato in buona salute.
Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, spiega che i tassi di interesse ancora elevati, con previsioni di miglioramento per il 2024, e la prudenza delle banche rendono ancora difficile l’accesso al credito. Specialmente per chi necessita di finanziamenti consistenti.
Questo potrebbe, perciò, portare a una riduzione dei prezzi, soprattutto per le tipologie più comuni e di maggiori dimensioni.
Gli immobili di taglia ridotta, che non richiedono capitali significativi, potrebbero non subire importanti ribassi.
Le tipologie di alta gamma, signorili e le nuove costruzioni in ottime condizioni ed efficienti non dovrebbero risentire di impatti negativi.
Megliola prevede che i prezzi saranno influenzati dalla facilità o difficoltà nel reperire un’offerta adeguata di immobili. La realizzazione di nuove costruzioni potrebbe essere più agevole nelle grandi città. Mentre potrebbe rallentare nell’hinterland e nei capoluoghi di provincia dove i costi di costruzione risultano troppo elevati, per garantire un buon assorbimento sul mercato.
Nelle zone con una persistente carenza di offerta, i prezzi potrebbero mantenere la loro stabilità, specialmente nelle grandi città.
Questo scenario potrebbe influenzare le decisioni di investimento nel settore immobiliare residenziale. Soprattutto per quanto riguarda la messa a reddito tramite sublocazione immobiliare.
Gli investimenti resteranno cruciali, sia per la locazione breve che a lungo termine, ma con una maggiore attenzione alla solvibilità degli inquilini. Poiché, questi ultimi, potrebbero essere chiamati a fornire maggiori garanzie. Si registra anche un aumento degli investimenti nell’affitto breve.
Le località turistiche mantengono un interesse discreto da parte degli acquirenti stranieri.
Tuttavia, le previsioni future dipenderanno dall’evoluzione dell’economia, dalla crescita ancora debole, dal trend dell’inflazione e dalla fiducia delle imprese e dei consumatori
Investimenti immobiliari nel 2024
Guardando agli investimenti immobiliari di ampie proporzioni, secondo Savills Investment Management (Savills IM), il 2024 offre diverse opportunità vantaggiose.
Caratterizzate da solidità sia nella protezione del capitale che nella generazione di flussi di reddito stabili e costanti.
Un elemento chiave in questo contesto è la transizione verso le zero emissioni e i criteri ESG (Environmental, Social, Governance).
Tra i settori meritevoli di attenzione abbiamo:
- Residenziale in affitto: il mercato residenziale in affitto mostra dinamiche favorevoli nei fondamentali. Perciò, rendendo il settore attraente per gli investitori istituzionali. La necessità di sviluppare un prodotto moderno, in linea con le aspettative degli utilizzatori, contribuirà a sostenere volumi significativi di nuovi investimenti in questo settore.
- Debito immobiliare: obbligazioni immobiliari. Secondo Andrew Allen, Global Head of Research, Product Strategy and Development, “Il debito immobiliare rappresenta attualmente l’allocazione che offre i migliori rendimenti corretti per il rischio, fornendo una forte protezione contro situazioni di sotto-performance. In un periodo caratterizzato da incertezza e volatilità, la certezza e la stabilità dei flussi di cassa garantiti dal lending immobiliare senior rappresentano attualmente la tipologia di investimento più attraente per gli investitori“.
- Logistica: nel 2024, la dinamica dei canoni di affitto nei principali centri logistici è destinata a continuare. La quasi assenza di spazi disponibili e la vetustà dello stock esistente offrono opportunità considerevoli per immobili moderni, efficienti, sostenibili e strategicamente posizionati.
Conclusione
In conclusione, le prospettive per il mercato immobiliare nel 2024 sono caratterizzate da una serie di dinamiche interessanti e sfide.
Le previsioni indicano una relativa stabilità nel numero di compravendite, con potenziali incrementi nelle città ad alta domanda.
Tuttavia, la difficile accessibilità al credito, le incertezze legate ai tassi di interesse, influenzeranno notevolmente il panorama. Settori come il residenziale in affitto e la logistica si presentano come aree di investimento promettenti, mentre il debito immobiliare emerge come un’opzione attraente per i rendimenti corretti per il rischio.
Nel complesso, il 2024 si configura come un anno in cui gli investitori dovranno adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato, con attenzione particolare alla sostenibilità e all’innovazione per cogliere opportunità significative.
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Da sempre appassionato di investimenti e business, credo fortemente nella crescita personale e nel dare sempre il meglio di sè.
In questi anni ho investito in oltre 23 settori differenti e 6 nazioni.
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