In un mon­do sem­pre più con­nes­so, le truffe su Airbnb e su altri siti web sono purtrop­po all’or­dine del giorno. Ho spes­so ascolta­to sto­rie di per­sone che sono cadute vit­time di queste fro­di, ciò mi ha spin­to a con­di­videre 5 con­sigli e avver­ti­men­ti sal­vavi­ta per pro­teggere per­sone e portafogli. 

La sicurez­za è fon­da­men­tale, e con­div­i­den­do le espe­rien­ze pos­si­amo essere più con­sapevoli e resisten­ti alle truffe online. 

L’au­men­to del­la ten­den­za delle per­sone, a orga­niz­zare autono­ma­mente le pro­prie vacanze, ha purtrop­po atti­ra­to l’at­ten­zione di indi­vidui mal­in­ten­zionati. Aumen­tan­do, di con­seguen­za, il ris­chio di cadere in ten­ta­tivi di truf­fa.

Ascol­ta, l’o­bi­et­ti­vo di oggi è fornire infor­mazioni sulle carat­ter­is­tiche più fre­quen­ti dei truffa­tori e offrire con­sigli prati­ci su come smascher­ar­li.

Cos’è Airbnb e come funziona

Pri­ma di iniziare a dis­pen­sare con­sigli è nec­es­sario fare chiarez­za e capire cos’è Airbnb e come fun­ziona. 

Nata nel 2008, Airbnb rap­p­re­sen­ta una piattafor­ma che facili­ta il col­lega­men­to tra col­oro che cer­cano allog­gi tem­po­ranei e chi dispone di spazi da con­di­videre, che siano intere abitazioni o sin­gole stanze.

Tra l’altro, Airbnb ha con­quis­ta­to: 

• oltre 150 mil­ioni di uten­ti glob­ali,
• più di 2 mil­ioni di per­sone che sog­gior­nano in allog­gi offer­ti ogni notte.

Con oltre 6 mil­ioni di annun­ci, Airbnb si è affer­ma­to come un pun­to di rifer­i­men­to nel­l’ospi­tal­ità tur­is­ti­ca.

D’altra parte, ques­ta piattafor­ma offre la pos­si­bil­ità a chi­unque di trovare un luo­go adat­to alle pro­prie esi­gen­ze:

• Vacanze
• Stu­dio 
• Lavoro. 

Inoltre, è pos­si­bile guadagnare con Airbnb un red­di­to extra, met­ten­do a dis­po­sizione i pro­pri spazi attra­ver­so l’af­fit­to, diven­tan­do così host.

Ma se offre così tante oppor­tu­nità, per­ché oggi par­liamo di truffe su Airbnb? Te lo spiego subito…

6 Consigli salvavita per evitare le Truffe su Airbnb

Nav­i­gare nel­l’u­ni­ver­so delle preno­tazioni online può cer­ta­mente essere un’avven­tu­ra entu­si­as­mante. Così come orga­niz­zare i pro­pri viag­gi in autono­mia, può essere piacev­ole e diver­tente. 

Tut­tavia, bisogna armar­si di con­sapev­olez­za per evitare le truffe su Airbnb. Poiché, come accen­na­to poco fa’, sono all’or­dine del giorno. 

Con questi 5 con­sigli essen­ziali, si intende fornire gli stru­men­ti per garan­tire che la tua espe­rien­za su Airbnb sia: 

• Sicu­ra
• Piacev­ole 
• Pri­va di brutte sor­p­rese. 

Iniziamo subito e sco­pri­amo insieme come pro­teggere il tuo viag­gio e le tue finanze!

1.Assenza del proprietario, presenza di un amico

Cosa si intende con assen­za del pro­pri­etario? 

Molto spes­so capi­ta di trovare annun­ci ben fat­ti, di allog­gi che piac­ciono molto e nei quali deside­ri­amo sog­giornare. Ma dopo aver effet­tua­to la preno­tazione, sco­pri­amo che il pro­pri­etario non esiste. 

Mi spiego meglio.

Questo schema coin­volge, un pre­sun­to pro­pri­etario che affer­ma di esser­si appe­na trasfer­i­to all’es­tero. E di con­seguen­za, non ci può accogliere per­sonal­mente. 

La trat­ta­ti­va avviene a dis­tan­za e gen­eral­mente prevede i seguen­ti step:

1. Il truffa­tore chiede i doc­u­men­ti con una cer­ta fret­ta.
2. Suc­ces­si­va­mente si par­la di effet­tuare un bonifi­co inter­nazionale (di questo ne par­lere­mo meglio in segui­to). 
3. Nel cor­so del­la trat­ta­ti­va, il truffa­tore con­di­vide almeno 2–3 bozze di con­trat­to.
4. Infine cer­ca di accel­er­are il proces­so, sot­to­lin­e­an­do la neces­sità di con­clud­ere l’af­fare entro 24 ore.

Il tut­to sarà segui­to da una fal­sa pag­i­na di preno­tazione, una fat­tura fit­tizia. Per con­clud­ere, purtrop­po, con una reale scom­parsa dopo aver rice­vu­to un’im­por­tante caparra.

Ma aspet­ta, c’è di più…

Un’altra modal­ità in cui si può pre­sentare questo schema ricor­rente e la seguente:

l’host ha appe­na cre­ato un annun­cio, ma è car­ente di recen­sioni. Nonos­tante ciò, l’of­fer­ta sem­bra allet­tante, ciò por­ta ad effet­tuare la preno­tazione. 

In questo caso, il truffa­tore si pre­sen­ta in maniera molto amichev­ole, estrema­mente gen­tile e entu­si­as­ta. 

Offre persi­no uno scon­to sig­ni­fica­ti­vo. Come? Pro­po­nen­do di annullare la preno­tazione e di gestire la transazione pri­vata­mente. Affer­ma infat­ti che in questo modo entram­bi pos­sono risparmi­are le com­mis­sioni dovute ad Airbnb. 

Una vol­ta rice­vu­to il bonifi­co, l’at­mos­fera amichev­ole svanisce improvvisa­mente. Las­cian­do spazio a un silen­zio assor­dante: “l’am­i­co” è già alla ricer­ca di una nuo­va vit­ti­ma.

2.Truffe su Airbnb: negoziazioni extra sito

Ques­ta pri­ma tipolo­gia di truf­fa su Airbnb, con­sente sicu­ra­mente di riflet­tere su alcune dinamiche a cui prestare la mas­si­ma atten­zione. Intro­duce inoltre il sec­on­do con­siglio sal­vavi­ta, ovvero: NESSUNA NEGOZIAZIONE al di fuori del sito. 

Per­ché?

Se le comu­ni­cazioni avven­gono tramite email o What­sApp, bisogna essere sospet­tosi. Dif­fi­da da chi sug­gerisce uno scon­to o l’assenza di com­mis­sioni, abban­do­nan­do la piattafor­ma uffi­ciale, per con­cor­dare pri­vata­mente.

Questo è un for­tis­si­mo cam­pan­el­lo di allarme. 

Uscen­do dal por­tale di Airbnb, l’u­tente perde le pro­tezioni offerte dal­la piattafor­ma. 

Per­tan­to, quan­do un host avan­za tali pro­poste, è con­sigli­a­bile seg­nalare tem­pes­ti­va­mente even­tu­ali com­por­ta­men­ti sospet­ti al servizio cli­en­ti di Airbnb.

A questo propos­i­to, è doveroso aprire una impor­tante par­ente­si: un modo per evitare le truffe su Airbnb è non inviare mai nes­sun bonifi­co.

Se ti viene pro­pos­to di inviare una caparra, non ti fidare! 

Tale richi­es­ta vio­la i ter­mi­ni del servizio del­la piattafor­ma e nel momen­to in cui effet­tui un paga­men­to, fuori da Airbnb, non sei pro­tet­to e non sei tenu­to ad essere rim­bor­sato. 

I paga­men­ti devono essere effet­tuati esclu­si­va­mente tramite car­ta di cred­i­to diret­ta­mente sul sito, sen­za altre modal­ità. 

Airbnb trat­tiene l’in­tero impor­to dal­la car­ta e lo trasferisce all’host solo 24 ore dopo che il check-in è sta­to effet­tua­to. Ciò garan­tisce il tem­po nec­es­sario per rag­giun­gere la des­ti­nazione e ver­i­fi­care che l’abitazione cor­rispon­da esat­ta­mente alla descrizione pub­bli­ca­ta.

3.Truffe su Airbnb: Attenzione ai link 

Qual­si­asi link con­di­vi­so tramite email, What­sapp o da altri siti è un link truf­faldino. 

Esiste il ris­chio che ven­ga con­di­vi­so un link ver­so un sito fasul­lo. Pres­ta atten­zione anche alle email che pre­sen­tano il logo del­la piattafor­ma: non è garan­ti­to che siano aut­en­tiche. 

Per­tan­to è con­sigli­a­bile evitare di aprire i link alle­gati e accedere al servizio desider­a­to, dig­i­tan­do diret­ta­mente l’URL nel­la bar­ra di ricer­ca del brows­er. 

Infine, le preno­tazioni devono essere final­iz­zate esclu­si­va­mente attra­ver­so il sito o l’app uffi­ciale di Airbnb. Un’e­mail che pre­sen­ta la richi­es­ta di un bonifi­co ban­car­io, è qua­si sicu­ra­mente una truf­fa.

4.Massima Attenzione ai Siti-Clone

Si hai sen­ti­to bene! Quan­do vuoi preno­tare tramite il tele­fono, è con­sigli­a­bile uti­liz­zare l’ap­pli­cazione scar­i­can­dola dal negozio uffi­ciale. Piut­tosto che nav­i­gare su inter­net. 

Per­ché?

Se prenoti dal com­put­er, è impor­tante ver­i­fi­care che le pagine con­sul­tate abbiano un ind­i­riz­zo affid­abile. Inoltre per evitare di subire truffe su Airbnb, è fon­da­men­tale prestare atten­zione alla pre­sen­za del­l’i­cona del luc­chet­to, accan­to all’ind­i­riz­zo del­la pag­i­na web.

5.Truffe su Airbnb: Alloggi esca

Con­sid­era questo: su Airbnb come su ogni altra piattafor­ma, è pos­si­bile incap­pare in annun­ci fasul­li. 

Ecco come fun­ziona:

• Tro­vi l’annuncio per un allog­gio che ti piace,
• effet­tui la preno­tazione all’interno di Airbnb,
• arrivi a des­ti­nazione e tro­vi una sor­pre­sa. 

Una vol­ta giun­to a des­ti­nazione, infat­ti, potreb­bero chieder­ti di cam­biare sis­temazione. Per­ció, gius­ti­f­i­can­do la situ­azione con un improvvi­so prob­le­ma nel­l’ap­par­ta­men­to orig­i­nario, che lo ha reso momen­tanea­mente inag­i­bile. 

In casi del genere è con­sigli­a­bile doc­u­mentare ogni det­taglio. Inoltre bisogna con­tattare imme­di­ata­mente il servizio cli­en­ti di Airbnb, per esporre la situ­azione e richiedere un rim­bor­so totale.

Con­clu­sione

In con­clu­sione, la preno­tazione di allog­gi online offre moltepli­ci van­tag­gi. Ma è fon­da­men­tale essere con­sapevoli dei poten­ziali rischi legati alle truffe su Airbnb. 

Ricor­diamo quin­di:

• l’im­por­tan­za di prestare atten­zione ai seg­nali di allarme, 
• evitare trat­ta­tive al di fuori delle piattaforme uffi­ciali, 
• adottare pratiche sicure durante il proces­so di preno­tazione. 

La nos­tra sicurez­za è un impeg­no con­di­vi­so, e con le giuste pre­cauzioni, pos­si­amo godere appieno delle nos­tre vacanze sen­za pre­oc­cu­pazioni.

Sei sta­to truffa­to online oppure  ti è sta­to pro­pos­to un busi­ness e non sei sicuro? Vieni a par­larne nel­la com­mu­ni­ty di Invest Hero.