Vendere corsi online: perchè ci sono tanti formatori e infoprodotti?

La crescita personale, professionale e l’ampliamento delle proprie conoscenze è un processo che dura tutta la vita, come ci avrai sicuramente sentito dire molte volte, la formazione è il miglior investimento che tu possa fare. Anche per questo motivo, la vendita dei corsi online sta attraversando, negli ultimi anni, una fase particolarmente felice, grazie soprattutto alle possibilità offerte dalla rete nell’ambito della formazione e della diffusione: piattaforme di vendita di corsi, gruppi di settore sui social network, blog verticali con contenuti gratuiti e a pagamento.

Al giorno d’oggi è possibile arricchire le proprie conoscenze in qualsiasi nicchia di mercato, c’è persino la possibilità, grazie allo studio e alla perseveranza, di imparare un nuovo mestiere.

Inoltre, il fatto che nei processi di selezione in ambito lavorativo, il possesso di certificazioni è considerato positivamente, non fa altro che incrementare il successo della vendita dei corsi e infoprodotti.

Come abbiamo detto precedentemente, i campi in cui i corsi online sono elaborati comprendono tutti gli ambiti della vita: dalle lingue straniere alla cucina, dal trading online alla pianificazione economico-finanziaria a livello familiare e aziendale, dalla crescita personale alla creazione di strategie di marketing, e molto altro ancora.

Magari anche te, almeno una volta nella vita, hai pensato di cimentarti nella realizzazione di un video corso, immaginando il profitto che avresti potuto trarne.

Devi sapere che, sebbene chiunque possa realizzare un video corso, ci sono requisiti e caratteristiche che differenziano prodotti di alto livello da prodotti basic. Inoltre, per creare e vendere un corso online è indispensabile sviluppare ottime doti comunicative e bravura nell’insegnamento, oltre alla capacità di gestire le critiche provenienti dal pubblico.

Ma ciò che differenzia i diversi formatori sono i motivi che li spingono a creare e vendere corsi online.

Perchè Investhero crea infoprodotti?

I motivi che possono portare un formatore a creare e vendere un corso online sono diversi: può trattarsi semplicemente di motivazione e piacere personale, ad alcune persone infatti piace insegnare. Per queste persone l’erogazione di un corso è motivo di orgoglio e soddisfazione. Noi rientriamo in questo gruppo di formatori, ci piace insegnare e trasmettere alle persone ciò che abbiamo imparato nei nostri anni di esperienza.

Ma questo non è l’unico motivo.

Ogni volta che realizziamo un video da pubblicare sul nostro canale youtube oppure da inserire in uno dei nostri corsi, spendiamo molto tempo nella cura del messaggio. Creare un video aiuta a migliorare le proprie doti comunicative, bisogna essere in grado di spiegare concetti, anche altamente tecnici, nella maniera più semplice possibile, in modo che sia comprensibile anche a chi è alle prime armi.

Per riuscire a fare questo bisogna conoscere perfettamente l’argomento di cui si sta parlando e, al tempo stesso, parlarne aiuta a rafforzare la conoscenza.

É una specie di loop, insegniamo perché conosciamo ma contemporaneamente lo facciamo per conoscere ancora meglio.

Infatti, esporre un concetto in maniera dettagliata può aiutarci ad analizzarlo più a fondo, scoprendone nuove caratteristiche oppure difetti che possono essere corretti per migliorarne il funzionamento, come mi è successo qualche anno fa con una strategia di trading di breve periodo dove ho compreso come poterla semplificare ed al tempo stesso ottimizzare.

Infine c’è una questione più etico-contrattualistica. Il concetto è piuttosto semplice: considerando la realtà del mercato composta da domanda e offerta, nel momento in cui vi sono persone disposte a pagare un determinato prezzo per i corsi online, perchè un formatore non dovrebbe voler vendere il proprio corso e sottoscrivere, sia in senso stretto che esteso, un contratto con il cliente?

L’accordo fra le parti è il fattore rilevante di questa relazione, che si basa su una sorta di patto tra formatore e discente, ognuno dei quali esprime bisogni differenti: il primo di condividere e monetizzare, il secondo di apprendere, incrementare il proprio livello di conoscenza e sviluppare nuove skills.

Vendere corsi online: gestire le critiche

Scegliere di vendere corsi significa entrare in un mercato molto difficile, non tanto dal punto di vista della competizione ma più che altro per quanto riguarda la clientela e le critiche.

Qualche volta ti sarai sicuramente imbattuto nella sponsorizzazione di un corso o info prodotto su Facebook, hai mai provato a leggere i commenti?

Se da una parte ci sono persone che investono costantemente nella formazione e che regolarmente acquistano info prodotti e corsi, dall’altra parte c’è una consistente fetta di pubblico che solleva più di una riserva riguardo ai formatori e ai loro prodotti. La principale obiezione che viene mossa a coloro che vendono corsi online si basa sul fatto che, se le attività da loro insegnate fossero così remunerative non sorgerebbe la necessità di condividere le informazioni con altri utenti.

Ma come abbiamo visto, le cause che portano una persona a creare un corso da vendere online sono diverse e soggettive.

Alla domanda “perchè vendere corsi online“, un’altra risposta trae origine dalla diversificazione delle attività economiche, nel senso che la pianificazione e la vendita di corsi in rete consente di monetizzare il proprio know how, indipendentemente dal campo di applicazione.

vendere corsi di formazione online

I vantaggi per chi crea corsi online

La condivisione di strategie con gli studenti, come anche l’anticipazione di eventuali azioni da intraprendere in futuro, può contribuire sensibilmente a determinarne il successo o meno di un formatore.

Può accadere, infatti, che solo spiegando agli allievi il funzionamento di una strategia di investimento se ne possano testare le fondamenta; inoltre, le eventuali osservazioni dei partecipanti potrebbero far sorgere domande o perplessità su alcuni punti e sollevare la necessità di approfondire determinate tematiche, al fine di un continuo sviluppo.

Anche in questo caso, la condivisione va interpretata come strumento per arricchire le conoscenze del docente stesso, nel senso di una maggiore attenzione ad aspetti meritevoli di discussione.

Vendere corsi online per formare clienti e collaboratori

Vendere info prodotti ha un altro vantaggio per i formatori, da molti sottovalutato. Stiamo parlando della conoscenza offerta a clienti e potenziali collaboratori. Cerchiamo di capire meglio.

All’interno di una classe, un formatore può trovare dei potenziali collaboratori, persone a cui affidare lavori e clienti. Stiamo parlando ovviamente degli studenti più meritevoli che si sono applicati maggiormente. In questo caso il vantaggio per il formatore sarebbe duplice, sia economico che organizzativo, potendo pensare a queste persone come figure grazie alle quali scalare la propria attività, portando vantaggio a tutte le parti.

Cosa serve per vendere corsi online: conoscenza e qualità

Il presupposto di base, per vendere corsi online, è quello di possedere conoscenze avanzate del settore di riferimento, per garantire una formazione di qualità agli studenti e fornire materiale utile e completo, laddove previsto. Aver maturato esperienza e conseguito risultati è il fattore discriminante che differenzia formatori eccellenti da formatori improvvisati.

Un altro elemento fondamentale per vendere corsi online è la qualità. I corsi online infatti, soprattutto nel primo periodo di diffusione, sono stati oggetto di una specie di stigmatizzazione, che in qualche modo ne decretava la non adeguatezza, in termini di qualità, alle esigenze formative della collettività.

In altre parole, era diffusa la convinzione che seguire un corso online non avesse la stessa valenza di quella garantita dalla formazione in presenza.

Mentre il concetto può essere condiviso per attività pratiche che richiedono necessariamente una componente manuale e applicativa più che teorica, ciò non vale per una grande maggioranza di discipline oggetto dei corsi online.

La discriminante che costituisce l’ago della bilancia è rappresentata dalla qualità delle lezioni online, dalla chiarezza nella modalità di spiegazione e dalla completezza del materiale didattico eventualmente messo a disposizione dei corsisti. Inoltre, la possibilità di porre domande durante le lezioni e/o l’assistenza via e-mail o chat da parte dei docenti, anche in momenti successivi, dimostra un elevato livello dell’attività formativa.

Se hai intenzione di intraprendere un percorso legato alla vendita di corsi online, devi essere consapevole che dovrai fornire qualità, assistenza e trasparenza per tutti gli aspetti operativi: modalità di erogazione, pagamento, eventuali scontistiche, contatti di riferimento e documentazione utile.

Ricorda che la concorrenza è spietata e, per ogni corso che organizzerai, altri formatori stanno intraprendendo la medesima strada; per distinguerti dalla massa, ottenere recensioni positive dagli utenti che hanno frequentato il corso online e incrementare la tua reputazione in rete, offri prodotti di un livello superiore e che possano soddisfare a pieno la domanda dei tuoi studenti.

Vuoi iniziare a vendere corsi online oppure vuoi creare un infoprodotto ma non sai come fare? Chiedi consigli nella nostra community, un gruppo privato dedicato a investitori e imprenditori.

 

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Stefano Picchio
Imprenditore digitale
Tutto è iniziato nel 2013, momento in cui mi sono interessato al mondo dell'online.
In quegli anni facendo piccoli investimenti di natura finanziaria. Successivamente ho scoperto altri settori di investimento fino a conoscere ed appassionarmi di imprenditoria e digital marketing.
Ora ho uno smart-team di 11 collaboratori sparsi in giro per il mondo con i quali gestisco le mie 3 aziende.

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