Grazie alle festività e alle nuove attività promozionali come il Black Friday o il Cyber Monday, novembre e dicembre sono due mesi particolari per le vendite, soprattutto per le piattaforme di compravendita come eBay.
Quasi tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo venduto qualcosa su eBay, magari perché non ne avevamo più bisogno o per avere un guadagno. In entrambi i casi, comunque, lo scopo era quello di avere un ritorno economico, che potrebbe non esserci stato se sono stati trascurati alcuni particolari.
Prestando la giusta cura ai dettagli, infatti, si eviterà di andare in perdita per aver stabilito un prezzo errato o che l’oggetto rimanga invenduto.
Vediamo quindi quali sono i particolari da curare, così da sfruttare al meglio questo periodo dell’anno profittevole.
Come vendere su eBay
eBay è uno dei marketplace più conosciuti al mondo in cui le persone possono comprare e vendere beni di vario genere.
Per vendere un oggetto su eBay, la procedura è molto semplice. Basta registrarsi con un account business, eventualmente si avesse già un’attività commerciale, o con un account standard, grazie al quale si può vendere senza partita IVA, fino ai limiti consentiti dalla legge.
eBay offre molti vantaggi per chi vende: oltre alla visibilità, infatti, mette a disposizione vari servizi di spedizione con ritiro, metodi per ricevere i pagamenti in maniera sicura e diverse offerte per le inserzioni.
Queste offerte variano e di solito sono riservate a chi decide di aprire un negozio eBay, opzione consigliata solo per chi vuole iniziare a vendere costantemente e non occasionalmente. In questo caso si può scegliere di avviare un negozio base, un negozio premium o un negozio premium plus.
Queste ultime due tipologie sono riservate solo agli account business che hanno già effettuato delle vendite con ottimi feedback.
Su come iniziare a vendere su eBay si possono trovare tante informazioni in rete, poco su come vendere in maniera strategica.
Come guadagnare con eBay
Per guadagnare vendendo su eBay bisogna prestare attenzione a 3 elementi:
- il prezzo;
- i costi;
- la reputazione del proprio account.
I rischi che si corrono vendendo su eBay sono principalmente due: che l’oggetto resti invenduto, e questo succede se si vende al prezzo sbagliato o se i compratori non si fidano, oppure di non avere un profitto, e ciò succede quando si sbaglia a fare i conti.
Il prezzo
Prima di mettere in vendita un oggetto su eBay, bisogna capire se è il momento giusto per farlo, se c’è quindi mercato, e di conseguenza a quale prezzo esporlo.
Per avere queste due informazioni la procedura è molto semplice: basta cercare l’oggetto su eBay e filtrare attivando la spunta “Oggetti Venduti”.
Non bisogna fidarsi delle inserzioni di beni ancora non venduti, perché queste rappresentano il prezzo a cui i venditori vorrebbero vendere l’oggetto, e non quello che effettivamente sono disposti a pagare gli acquirenti.
Attivando invece il filtro “Oggetti Venduti” ci si può rendere conto, intanto, se c’è mercato o meno. Infatti, se le vendite sono poche e non recenti, significa che potrebbe non essere il periodo ideale per la vendita di quell’oggetto. Questo filtro, inoltre, è utile per capire realmente il prezzo a cui viene venduto l’oggetto che si vuole mettere in vendita.
L’account
Quando inizierai a vendere su eBay, ti renderai subito conto che c’è molta diffidenza sulla piattaforma da parte di chi compra.
Questo perché eBay non si assume la responsabilità in caso di truffa. Di solito, nel caso di brutte esperienze, bisogna poi ricorrere a vie legali per avere un risarcimento. E nemmeno in questo modo si ha la garanzia di essere salvaguardati. La prima sentenza a favore degli utenti in Italia, infatti, è stata emessa a maggio del 2019.
Perciò, quando ci si registra su eBay e si vuole vendere, è opportuno fornire quante più informazioni possibili sul proprio conto e cercare di avere tanti feedback positivi sul proprio account. Nel caso si fosse nuovi utenti, l’ideale sarebbe comprare oggetti a basso prezzo e richiedere in seguito dei feedback.
Quindi qualora non si abbia ancora alcun oggetto in vendita, all’inizio bisognerà avere pazienza.
I costi
I servizi offerti da eBay non sono tutti gratuiti. In base all’account e ai servizi scelti, le spese variano e bisogna averle ben chiare.
Se hai appena iniziato con un account standard devi sapere che:
- eBay addebita una commissione sul valore finale quando un oggetto viene venduto. La commissione viene calcolata come percentuale del totale della vendita, più un importo fisso di 0,35€ per ordine. La Commissione sul valore finale variabile è pari all’11,5% dell’importo totale (cioè l’importo totale pagato dall’acquirente, che comprende anche le spese di spedizione) della vendita fino a 2.000€ e al 2% della quota dell’importo totale della vendita eccedente la soglia di 2.000€.
- Si consiglia comunque di inserire i costi di spedizione all’interno del prezzo e la spedizione gratuita, nonostante ciò significhi pagare una commissione più alta, perché l’algoritmo di eBay premia chi non fa pagare la spedizione.
- Sono accettati tutti i metodi di pagamento. Noi consigliamo di inserire Paypal affinché le transazioni siano sicure.
- Le spedizioni hanno dei costi diversi in base al servizio che si sceglie. È molto raccomandato scegliere come metodo di spedizione DHL, che ha un costo di spedizione che parte da 8,35€ e poi aumenta in base al peso e alla dimensione, in quanto fornisce un numero per tracciare la spedizione, consegna in tempi brevi e offre il ritiro a casa.
Se si prende la decisione di avviare un negozio eBay, si dovranno considerare anche il canone mensile e i costi per inserzione.
Avvertenza
Le truffe su eBay non avvengono solo da parte dei venditori. Infatti, una volta avviate le inserzioni, si dovrà stare bene attenti anche a chi compra.
Non è raro essere contattati da clienti inesistenti o che propongono accordi per uno scambio al di fuori dei canali offerti da eBay, per risparmiare. In qualsiasi caso, è meglio declinare ogni genere di offerta.
Alcune proposte per truffarti saranno palesi, altre invece saranno più difficili da capire. Bisogna sempre scegliere una strada sicura, anche a costo di avere un guadagno più basso.
eBay comunque non è l’unica maniera per poter guadagnare dalla compravendita online o per avere un’entrata extra grazie a Internet. Se ti interessa saperne di più, entra nella nostra community Investhero dove, oltre a informazioni simili, potrai trovare tante informazioni anche sul mondo degli investimenti.
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